Il diario

Cuore di mamma

Domani A la grande inizia la piscina con l’asilo. Ci è stato chiesto di dotare i nostri piccoli pargoli natanti dei seguenti articoli:

  • Tuta da ginnastica
  • Scarpe da ginnastica
  • Costume da bagno, cuffia, occhialini da piscina
  • Ciabatte, asciugamano grande, accappatoio Alle 19.45 (dopo aver passato il testimone all’amorevole mago G che è tornato dal lavoro per stare con le bimbe e dopo essermi recata dall’altra parte della città per portare fuori la cagnolina dei miei genitori visto che mio papà è in Africa per un mese a tenere lezioni di microbiologia e igiene delle acque in qualche paesino sperduto del Mali e mia mamma è in casa con 40 di febbre e un terribile mal di testa) sono finalmente ritornata nel mio emisfero Pavia-sud e sono entrata a Decathlon per recuperare tutto il necessario. Punto la corsia con scritto "nuoto" e la prima signorina che vedo lì dentro sta piegando abilmente un mucchio di accappatoi che qualcuno ha dimenticato di riporre al loro posto. "Mi scusi avrei bisogno…" "No, io non sono del nuoto, io sono del reparto escursionismo" (ma allora cosa ci fai qui, lavorate in outsourcing anche internamente??). "Deve chiedere alla mia collega, quella là". Ci riprovo con l’altra: "Mi scusi, avrei bisogno di un kit da nuoto per una bimba di 4 anni, taglia 4-5". Le faccio l’elenco dell’occorrente e lei, senza sbagliare un colpo (bimbA o bimbO mi a detto?), mi passa tutto quello che c’è scritto nel mio elenco. Tutto rosa, ovviamente. "Non ci sono altre tinte, che so il viola, il verdone…?" chiedo. "No, o rosa o azzurro, se no c’è il nero." Va bene, domani mia figlia in piscina sarà un confetto dalla testa ai piedi, ma non fa nulla, non sarà certo l’unica. Prendo quello che mi è stato ordinato, mancano solo le ciabatte. "Che numero di scarpe ha la bambina?". Azz…, questa è una domanda a cui non mi ero preparata "Dunque, ma, vediamo all’incirca un 27…" La signorina mi guarda incredula, è evidente che sto facendo una figura di m… Cerco di spiegarle "Di solito le provo con la piccola, sa, a seconda del modello di scarpa spaziamo dal 26 al 28…". Adesso la ragazza è decisamente spazientita. Cerco di chiuderla lì a beneficio di entrambi: "Guardi, a occhio direi questo paio, sì queste potrebbero andare bene. Al massimo le cambiamo". La gentile signorina mi consegna il paio di ciabatte da piscina marchiate "TRIBORD-designed-by-water" come tutti gli altri pezzi del kit-del-nuoto, poi se ne va (mi sembra che stia anche un po’ scuotendo la testa? magari va a raccontare alla collega dell’escursionismo che madre snaturata e distratta sono). A casa faccio le prove generali per domani con  A la grande e approfitto per provarle tutto quello che ho comprato: il costumino è giusto giusto, quindi lo userò solo quest’anno e poi passerà direttamente ad A la piccola, l’accappatoio è un 4 anni mentre io avevo chiesto un 5 anni, la cuffia e gli occhialini – che erano abbinati in un sotto-kit junior – sono disastrosi, piccolissimi, non calzeranno mai sulla testa della grande: vanno perfetti ad A la piccola ma per lei non li avevo chiesti. L’unica cosa che calza perfettamente sono le ciabatte. L’unico pezzo di tutto il kit che ho scelto con cuore di mamma. Quello ci azzecca sempre.

giovedì 29 gennaio 2009 Carlo ha scritto: Bhe… forse potrà consolarti che all’età di 29 anni… sbaglio ancora a prendere le misure… e spesso e volentieri mi ritrovo con maglioni… che immancabilmente mostrano fin troppo il mio profilo… Oltre al soldo speso poi mi ritrovo con la moglie che sostiene che non è il maglione rimpicciolito… ma io che mi allargo… SOLO EFFETTO OTTICO… niente di più…..

venerdì 30 gennaio 2009 Manuela ha scritto:

Tutte sbagliamo…Io compro sistematicamente vestiti più grandi per la mia primogenita e più piccoli per la secondogenita. Se facessi il contrario potrei almeno riutilizzarli, invece così finiscono sistematicamente nei sacchi per chi ha meno! Il cuore di mamma non mi manca, è l’occhio che deficita…Comunque pensa all’aspetto positivo: la tua bimba va in piscina con la scuola…Fantascienza per me! Io ho dovuto prima convincerle a frequentare un corso di nuoto e poi correre da un paese all’altro per andarle a prendere a scuola e portarle in piscina! Dai, avrà un accappatoio che le va giusto per quest’anno e poi basta la tua bimba, ma non sai quanto stress ti risparmi ogni settimana!!!!

martedì 7 aprile 2009 lucia ha scritto: e molto bello diventare mamma .

martedì 7 aprile 2009 Mamma ha scritto: bellissimo…quando sei diventata mamma Lucia?

martedì 28 aprile 2009 angela ha scritto:

pensa che io una volta mi sono confusa sull’anno di nascita della mia bimba… capita… ciao

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