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Grest di Certosa

E’ partito ieri (15 giugno) e terminerà alla fine di luglio il grest estivo per i bambini e i ragazzi, dai sei ai quattordici anni, organizzato dal Comune di Certosa, in collaborazione con la parrocchia.

Molti genitori hanno scelto di affidare i proprio bambini agli animatori e al parroco per queste settimane. Sono in totale un centinaio i bambini che frequentano quest’anno il centro estivo, sette invece gli educatori che quotidianamente li seguono organizzando giochi e attività sportive.  

Le giornate hanno inizio alle 9 del mattino e terminano verso le 17. «Gli orari sono elastici, i bambini vengono accolti a partire dalle 7.30 e possono rimanere anche dopo le cinque del pomeriggio, in modo da venire incontro alle esigenze dei genitori che lavorano, per questo il grest quest’anno proseguirà fino a fine luglio» spiega Gabriella Massolini, assessore ai servizi sociali uscente e con tutta probabilità riconfermata anche nella prossima giunta. Tutti i lunedì e i giovedì i bambini si trovano in oratorio.

«E’ un’occasione importante per far conoscere l’ambiente – spiega il parroco, don Marco Gatti -, un modo per avvicinare i bambini a questo luogo di aggregazione e far capire che l’oratorio è uno spazio pensato e dedicato a loro. E’ presente anche un seminarista che aiuterà ad abituarli alla struttura».

Il Comune ha sottoscritto un accordo con l’associazione sportiva Aquaria di Sommo e tutti i martedì, mercoledì e venerdì i bambini vengono portati in piscina per l’intera giornata. «Al mattino vengono svolte attività sportive – racconta Sara, un’educatrice – nel pomeriggio facciamo un grande gioco tutti insieme».  

«E’ da anni che organizziamo il centro estivo – spiega il sindaco Corrado Petrini – e i genitori sono molto contenti. Intendiamo continuare su questa strada. Ringrazio il parroco per la collaborazione offerta, consentendoci di utilizzare gli spazi dell’oratorio». Per la festa del paese i ragazzi prepareranno piccoli manufatti che venderanno nel mercatino. Il ricavato sarà devoluto ai terremotati dell’Abruzzo. Stefania Prato

(fonte: la Provincia Pavese del 16 giugno 2009)

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