Il giornale

8 buone ragioni per ridipingere la scuola

Giorni fa si parlava dei papà che hanno ridipinto la Maestri di Pavia. Oggi uno di quei papà spiega perchè.

Caro direttore, a seguito del bell’articolo che ci avete dedicato domenica, in cronaca di Pavia, propongo l’elenco di alcune buone ragioni per tinteggiare personalmente la scuola primaria Maestri nel fine settimana:

 1. Perché vogliamo per i nostri bambini, per le maestre ed i maestri e per tutti quelli che vivono la scuola, l’ambiente più sano e decoroso possibile.
 2. Perché non è mai troppo tardi e chissà non si impari un nuovo mestiere.
 3. Perché la scuola è anche comunità, ognuno deve fare la sua parte.
 4. Perché si incontrano nuovi possibili amici e ti accorgi che c’è tanta altra gente che ama gli affreschi come te.
 5. Perché la crescita e lo sviluppo di una personalità libera e matura si ottiene innanzitutto con l’esempio e la cura di ciò a cui si tiene vale più di molti discorsi.
 6. Perché mentre tinteggi alcune maestre e mamme ti portano il caffè ed i biscottini: in quel momento ti senti molto considerato.
 7. Perché i tagli agli enti locali e l’ormai cronica scarsità delle risorse per la scuola ci fa arrabbiare, ma non ci deprime e ci fa venir voglia di reagire. Ancor di più nel XXI secolo la scuola farà la differenza tra affondare e navigare e noi vogliamo che (i nostri bambini, il nostro Paese) almeno si resti a galla.
 8. Perché domenica sera i bambini orgogliosi vi chiederanno «la Provincia Pavese» per portarla fieramente a scuola l’indomani!

Quintino Lombardo, papà nella scuola primaria Maestri, Pavia

(fonte: la Provincia Pavese del 24 novembre 2010)

Lascia un commento