Il giornale

Al Mondino una nuova aula didattica per i bimbi ricoverati

All’istituto neurologico dagli anni ’70, frequentata da 116 alunni nel 2008 c’è un’aula nuova per la scuola.

Un’aula didattica nuova e accogliente. Il dono di Natale dell’istituto neurologico Mondino ai bambini e agli adolescenti ricoverati.

Sono stati 116 (64 maschi e 52 femmine) gli alunni nell’anno scolastico 2008/9, di cui 20 stranieri (23,20%) tra i 5 ed i 13 anni. Lo spazio per la scuola in ospedale è stato inaugurato nei giorni scorsi dal sindaco, Alessandro Cattaneo, dalla direttrice didattica del 1º Circolo Lidia Bertuggia, dal vicepresidente della fondazione Graziano Leonardelli, dal direttore sanitario Angela Moneta e dal direttore della Neuropsichiatria Infantile Umberto Balottin. 

La scuola è stata fondata al Mondino negli anni ’70 dal professor Giovanni Lanzi. Oggi ha due sezioni. Sono operativi 2 insegnanti per un totale di 24 ore settimanali, ai quali si aggiunge un’ insegnante specialista di religione Cattolica per 4 ore settimanali, coprendo le esigenze didattiche dei piccoli ospiti. L’orario di frequenza scolastica deve infatti essere funzionale alla degenza ospedaliera degli alunni (visite mediche, ricoveri e dimissioni).

La scuola in ospedale offre occasioni di contatti umani, di svago, di attività mirate, di distrazione, di comunicazione, più importanti ancora, nel periodo di degenza, dell’apprendimento e della didattica (che pure sono un diritto anche del bambino “ospedalizzato”): in questo modo si aiuta il bambino malato a sentirsi ancora attivo e partecipe. Tale progetto coinvolge diverse figure professionali:medici e infermieri, psicologi, insegnanti, volontari, clown dottori, le associazioni dei genitori.

(fonte: la Provincia pavese del 29 dicembre 2009)

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