Il giornale

Alla biblioteca servono libri. Ci pensano i genitori.

La biblioteca della scuola elementare Canna andava rifornita di nuovi libri. E ci hanno pensato i genitori.

I nuovi volumi sono arrivati adesso, ma tutto è iniziato a Natale. Alcune mamme hanno pensato a un’iniziativa che potesse coinvolgere tutte le classi. Invece di raccogliere i soldi per il regalo alle maestre, un pensiero che per tradizione comprano alle insegnanti, hanno deciso di promuovere una raccolta fondi per acquistare libri nuovi per la biblioteca. Le rappresentanti di classe si sono mobilitate per contattare le famiglie e ciascuno ha dato il suo contributo, anche pensando a dove poter comprare i libri a un prezzo conveniente. In tutto sono stati raccolti circa 600 euro.  «E’ un tentativo di lavorare insieme – spiega Franca Maino, una delle rappresentanti di classe della scuola -. Ci sono già tanti problemi che non potevamo chiedere soldi al dirigente. Così abbiamo chiesto un’offerta libera alle famiglie. Ed è anche giusto che ci sia l’impegno dei genitori».  E con l’aiuto di una mamma, Elena Civita, e della maestra che si occupa della biblioteca, Emilia Carotenuto, il primo risultato è stato raggiunto. Invece dei vecchi libri, alcuni degli anni Settanta, molti non più utilizzabiliperché rovinati, ci sono volumi nuovi e soprattutto aggiornati. «I genitori hanno pensato di raccogliere soldi perché partivamo da zero – spiega la maestra Carotenuto – E quest’estate i libri nuovi saranno messi a posto. C’è tanta narrativa, tra le proposte più recenti. Ci ha aiutato tanto una mamma, la signora Civita, che lavora in una biblioteca». E cataloghi in mano si è passati alla scelta dei titoli. «Quest’anno abbiamo puntato sulla raccolta, tra il circuito delle biblioteche e i soldi dei genitori, per ora li abbiamo messi in ogni classe, divisi per fasce d’eta. Questi sono i primi soldi per la biblioteca arrivati dopo anni». Il prossimo passo sarà sistemare gli scaffali e creare una vera e propria sala lettura. (ma.br.)

(fonte: la Provincia Pavese del 14 giugno 2009)

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