Bambini-stilisti: il «grembiulino» va all’asta su e-Bay
Un’asta benefica per acquistare uno dei 300 lavori realizzati dai bambini delle scuole elementari che hanno disegnato il grembiule che vorrebbero indossare.
E’ questo il senso dell’asta benefica che si apre lunedì legaga al concorso “Il grembiulino che vorrei”, promosso dall’assessore provinciale alle Attività produttive, Angelo Ciocca. “Abbiamo voluto coinvolgere il territorio su un progetto che ha avuto come protagonisti 1000 bambini – ha spiegato l’amministratore in una conferenza stampa, destinando il ricavato dei disegni del concorso a bambini e ragazzi meno fortunati. Si arricchisce, così, dell’importante valore della solidarietà un’iniziativa che ha avuto, fin dall’inizio, la finalità di rendere partecipe l’intera provincia, dai bambini che hanno realizzato i disegni, agli insegnanti, dalle famiglie a chiunque, oggi, volesse contribuire all’asta benefica”.
Il ricavato andrà in parte alla Lega del bene che si occupa di situazioni sociali e di disagio di bambini e ragazzi e in parte alla scuola superiore in ospedale nata sette anni fa per assicurare continuità scolastica agli studenti lungodegenti provenienti da tutte le regioni italiane. Per partecipare all’asta benefica occorre semplicemente collegarsi al sito www.ebay.it, registrarsi e accedere alla sezione Aste di Beneficenza (nella parte inferiore dell’home page), quindi selezionare l’asta “Il grembiulino che vorrei” e procedere con l’offerta seguendo la procedura indicata. Le offerte potranno essere effettuate da lunedì a domenica 26 luglio. “Per pensare al grembiulino da far indossare a partire dall’anno scolastico 2010/2011 – ha concluso Ciocca che è già al lavoro per realizzare il prototipo: color jeans, tessuto che non si stropiccia e bottoni verdi – avremmo potuto coinvolgere grandi nomi della moda, ma abbiamo deciso di coinvolgere le scuole perché questa iniziativa deve appartenere al territorio, deve essere “pavese”. Manuela Marziani
(fonte: il Giorno del 18 luglio 2009)
