Camp estivi per bambini e ragazzi

 

 

Ecco qui un primo elenco di camp e centri estivi per bambini e ragazzi, promossi da enti, istituzioni e associazioni di Pavia e provincia.

 

 

COMUNE DI PAVIA

Il Settore Istruzione del Comune di Pavia offre un SERVIZIO ESTIVO 2009 per i bambini dai 3 ai 6 anni,  e un CENTRO DIURNO DI VACANZA per i bambini dai 6 agli 11 anni compiuti alla scuola primaria Canna, via Griffini n. 8, così organizzati:

Servizio estivo per bambini da 3 a 6 anni

Periodo: dall’1 al 14 luglio e/o dal 15 al 28 luglio, nelle seguenti strutture:

* Scuola d’infanzia Negri (via dei Mille 128) – per i bambini frequentanti le scuole d’infanzia:Negri-Castiglioni-Gazzaniga-Landini-Vaccari- Peter Pan-Sante Zennaro
* Scuola d’infanzia Santa Teresa (via S. Giovanni Bosco – per i bambini frequentanti le scuole d’infanzia: Santa Teresa-Muzio-8 Marzo-Montebolone-Il Girotondo-Malcovati-Fossarmato-Manara-L’Aquilone-Olevano-Scala.

I moduli di iscrizione devono essere richiesti direttamente nelle scuole d’infanzia comunali e statali.

CONDIZIONI E MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

Si informano i genitori dei bambini che frequentano le scuole d’infanzia cittadine che il servizio estivo 2009 sarà così organizzato:

MESE DI LUGLIO:
dall’1 (mercoledì) al 14 (martedì)
dal 15 (mercoledì) al 28 (martedì)

Saranno attivi due centri estivi:

1. Centro estivo Negri – via dei Mille, 128: Negri- Castiglioni – Gazzaniga-Landini – Vaccari-Peter Pan-Sante Zennaro

2. Centro Estivo Santa Teresa – via S.Giovanni Bosco: Santa Teresa-Muzio-8 Marzo- Montebolone-Il Girotondo-Malcovati-
Fossarmato- Manara-L’Aquilone-Olevano-Scala.

L’orario di apertura del servizio sarà dal lunedì al venerdì, dalle ore 7,30 alle ore 17,30.

Il servizio è rivolto solamente ai bambini i cui genitori prestino entrambi attività lavorativa nel periodo richiesto, da certificarsi con dichiarazione sostitutiva (ai sensi del D.P.R. 445 del 2000).

Al servizio estivo possono essere iscritti:

* i bambini frequentanti le scuole d’infanzia comunali residenti in Pavia e residenti fuori comune
* i bambini frequentanti le scuole d’infanzia statali residenti a Pavia

È prevista una tassa d’iscrizione per turno o frazione di turno come indicato nella tabella sotto riportata da versare sul C/C n° 10038271 intestato a : Comune di Pavia – servizio di tesoreria – Servizi Scolastici. Nella causale è necessario indicare i seguenti dati: il cognome e nome del bambino; la scuola materna di provenienza e la dicitura : “pagamento tassa iscrizione centri estivi scuola materna.”

LE DOMANDE DI ISCRIZIONE SONO DA RICHIEDERE ALLE SINGOLE SCUOLE D’INFANZIA.

Per ottenere le riduzioni previste occorre presentare la certificazione I.S.E.E. oppure dichiarare che la medesima è già in possesso degli uffici.

CLASSI DI REDDITO Tariffe Euro (esenti IVA)

* Reddito I.S.E.E. fino a 5.300 – euro 0,00
* Reddito I.S.E.E. da 5.301 a 9.450 euro 15,00
* Reddito I.S.E.E. da 9.451 a 12.600 euro 32,00
* Reddito I.S.E.E. oltre 12.601 e non 38,00 residenti

La tassa d’iscrizione non verrà restituita in caso di sopravvenuta rinuncia alla frequenza del Centro Estivo.

Le iscrizioni dovranno pervenire all’Ufficio Coordinamento 1° Infanzia – Settore Istruzione, ENTRO E NON OLTRE MERCOLEDI’ 20 MAGGIO P.V., unitamente alla certificazione richiesta ed alla ricevuta dell’avvenuto pagamento della tassa d’iscrizione.

Centro diurno di vacanza per bambini da 6 a 11 anni compiuti

l Centro rimarrà aperto dal 22 giugno al 31 luglio 2008, con turni quindicinali. E’ possibile che il servizio inizi il 23 giugno causa esigenze elettorali.

La tassa di iscrizione è pari a Euro 38,00 (per turno o frazione di turno) e i buoni pasto giornalieri sono da acquistare direttamente dalla Cooperativa che gestisce il Centro. Per godere di riduzioni/esenzioni è indispensabile presentare il modello ISEE all’Ufficio Scuola delòl’Obbligo comunale, al momento della presentazione della domanda.

CONDIZIONI E MODALITA’ DI ISCRIZIONE

Iscrizione: il modulo di iscrizione dovrà essere consegnato, al Settore Istruzione, Ufficio Scuola dell’Obbligo,  p.zza Municipio 2, dalle ore 8.30 alle ore 12.30 dal lunedì al venerdì e dal martedì e giovedì dalle ore 14.30 alle ore 17.00, entro  il 22 maggio 2009   corredato da:

• certificato del medico curante attestante l’idoneità all’attività motoria in corso di validità (anche in fotocopia)
• autocertificazione dei genitori, da cui risulti l’impegno di lavoro di entrambi durante il turno richiesto (o i turni) (v. modulo allegato)
• ricevuta di pagamento del tariffa  di iscrizione di Euro 38,00 per turno o frazione di turno.

Se si richiedono più turni, al momento dell’iscrizione deve essere versata la tassa di iscrizione corrispondente ad un solo turno. Per i turni successivi, il versamento dovrà essere effettuato dopo la comunicazione di accoglimento della domanda da parte degli uffici.

Contributo di iscrizione: Euro 38,00 per turno o frazione di turno (per ottenere riduzioni/esenzioni è indispensabile presentare il Mod. ISEE) per il calcolo della tassa di iscrizione).

Il contributo succitato  deve essere versato su c/c postale n° 10038271 intestato a: Comune di Pavia – Servizio di Tesoreria – Servizi Scolastici. Nella causale, obbligatoria, devono essere indicati i seguenti dati: il cognome e nome del bambino e la dicitura: “pagamento tassa iscrizione Centro Diurno di Vacanza Canna”, periodo dal ..….  al……..

Il contributo non verrà restituito in caso di sopravvenuta rinuncia alla frequenza del Centro Diurno di Vacanza.

Servizio mensa: il pasto deve essere pagato dalla famiglia direttamente al responsabile del Centro Diurno di Vacanza, con le modalità che saranno stabilite direttamente dalla cooperativa (non sono validi i buoni mensa eventualmente utilizzati durante l’anno scolastico).

Servizio trasporto: per raggiungere il Centro Diurno di Vacanza, è attivato un apposito servizio di trasporto per i bambini e i ragazzi. Il trasporto deve essere espressamente richiesto, direttamente sul modulo di iscrizione, indicando la fermata prescelta  fra quelle riportate sul retro del modulo stesso. L’orario definitivo di andata/ritorno sarà comunicato successivamente. Il servizio è gratuito.

La Giunta Comunale con propria deliberazione n° 5 del 8/1/2009 ha previsto l’applicazione dell’ISEE per la definizione delle  agevolazioni relative al Servizio di Centro Estivo, introducendo le seguenti fasce di riduzione come da tabella seguente:

Classi di reddito ISEE Tariffe (euro)

* Reddito ISEE oltre 12.601,00 Euro 38,00
* Reddito ISEE da 9.451,00 a 12.600,00 Euro 32,00
* Reddito ISEE da 5.301,00 a 9.450,00 Euro 15,00
* Reddito ISEE inferiore a 5.300,00 Euro Esenzione

La scadenza delle iscrizioni è fissata per il giorno 22 maggio p.v. .

La domanda di iscrizione deve essere presentata all’Ufficio Scuola del’Obbligo comunale – Settore Istruzione – Piazza Municipio 2 – Pavia corredata dei documenti richiesti (copia pagamento tassa di iscrizione, certificato medico (anche in copia), autocertificazione dell’impegno lavorativo di entrambi i genitori).

Sul sito del Comune di Pavia è possibile scaricare i moduli scaricabili per l’iscrizione.

CITY CAMP A SAN GENESIO

Sono aperte le iscrizioni per i city camp estivi di lingua inglese a San Genesio: l’Acle (associazione culturale linguistica educational) è un ente accreditato dal Miur che esiste da 26 annni (www.acle.it). I city camps immergono i partecipanti in un clima anglosassone e favoriscono la loro apertura a nuovi modelli culturali.

Sono propedeutici agli esami trinity.

Gli animatori sono ragazzi e ragazze inglesi o americani che non parlano italiano, capaci di stimolare i giovani ad esprimersi in inglese. Le attività variano a seconda delle loro specialità e dei loro hobby. Alla fine del city camp ci sarà una festa con genitori, parenti e amici. La conduzione del camp è affidata ad un’insegnante preparata dalla Acle capace di instaurare un clima sereno tra i partecipanti e a coordinare le varie attività ottimizzando le strutture disponibili. Attraverso le numerose attività gli English city camps mirano a stimolare principalmente le “oral comprehension e oral production”.

I city camp hanno una durata di 5 giorni dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 17,30. con rilascio certificato a termine della settimana. preparazione propedeutica alla preparazione Trinity Exams. Le iscrizioni sono aperte fino al 25 maggio.
Per qualunque informazione ci si può rivolgere all’insegnante di inglese Santina Di Rienzo, al 348.7332590.
ACLI PAVIA

Il Centro Gioco “La Torretta”, situato a Pavia nel Parco della Vernavola (ingresso da via della Torretta – di fronte alla ex Riso Scotti) è attivo sia come asilo nido part-time che come tempo per le famiglie. In estate anche come centro estivo: a luglio, da lunedì a venerdì dalle 7.30 alle 17.30 – per bambini da 3 a 6 anni.

Per informazioni e iscrizioni: Tel: 0382.29638-35119

FONDAZIONE ADOLESCERE – www.fondazioneadolescere.org

Sono aperte le iscrizioni per l’estate 2009 ai Soggiorni Estivi presso il Centro Montano di Pietragavina e i Setteborghi di Romagnese.

Per informazioni e iscrizioni:
Fondazione Adolescere
Mercoledì e Venerdì dalle 9.00 alle 13.00
Tel.: 0383.343025 (Silvia Armandola) – 0383.343026 (Andrea Capella)
Fax: 0383.343019
Email: estate@adolescere.org

L’iscrizione avrà validità a tutti gli effetti al momento del versamento della quota. I costi dei soggiorni estivi sono comprensivi di tutte le iniziative previste dal programma. In caso di mancata consegna della scheda sanitaria debitamente compilata, si ritiene nulla l’iscrizione.

SETTEBORGHI – presso centro ippico con personale qualificato

Settimane a cavallo – costo: € 350,00

Per ogni settimana si accetteranno fino a un massimo di 25 iscritti

1° settimana: dal 21 al 27 giugno per ragazzi/e nati negli anni dal 1998 al 2001
2° settimana: dal 5 al 11 luglio per ragazzi/e nati negli anni dal 1997 al 2000
3° settimana: dal 19 al 25 luglio per ragazzi/e nati negli anni dal 1995 al 1998

Mini-stages a cavallo – costo: € 100,00

Stages diurni a cavallo di 2 giorni: dalle ore 10 alle ore 17 compreso il pranzo.
Per ogni stages si accetteranno fino a un massimo di 12 iscritti.
Per informazioni: 335.7630158

16-17 giugno
29-30 giugno
14-15 luglio
28-29 luglio

Pomeriggi a cavallo – costo: € 35,00

Per ogni pomeriggio si accetteranno fino a un massimo di 8  iscritti.
Per informazioni: 335.7630158.

giugno:  13 – 14 – 15 – 19 – 20
luglio: 13 – 16 – 17 – 27 – 30 – 31

PIETRAGAVINA – presso centro montano con personale qualificato

Settimane in natura – costo: € 300,00

dal 28 giugno al 4 luglio – per ragazzi/e nati negli anni dal 2000 al 2002
dal 12 al 18 luglio – per ragazzi/e nati negli anni dal 1995 al 1999

SOGNI E CAVALLI ONLUS – www.sogniecavallionlus.it/
Centro di Riabilitazione Equestre – Associazione Sportiva Dilettantistica

Centri estivi settimanali integrati
Dal Lunedì al Venerdì dalle 10 alle 17

Da giugno a settembre si svolgono sei settimane di Centri Estivi Settimanali Integrati che coinvolgono in media 25-30 bambini e adolescenti. Le attività in maneggio si svolgono dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00 (ove richiesto vi è anche un servizio di trasporto da e per casa) e comprendono: al mattino attività di scuderia e giochi  a cavallo, il pranzo presso l’annessa trattoria, al pomeriggio attività didattiche e ludico-ricreative, attività socializzanti e di integrazione, arteterapia, attività motoria e psico-motoria, aiuto nei compiti scolastici.

Opzioni:

Settimana 1 – da lunedì 15/06 a venerdì 19/06 Costo € 110,00 Pranzo e Bevande Incluse
Settimana 2 – da lunedì 22/06 a venerdì 26/06 Costo € 110,00 Pranzo e Bevande Incluse
Settimana 3 – da lunedì 13/07 a venerdì 17/07Costo € 110,00 Pranzo e Bevande Incluse
Settimana 4 – da lunedì 20/07 a venerdì 24/07 Costo € 110,00 Pranzo e Bevande Incluse
Settimana 5 – da lunedì 24/08 a venerdì 28/08 Costo € 110,00 Pranzo e Bevande Incluse
Settimana 6 – da lunedì 31/08 a venerdì 04/09 Costo € 1!0,00 Pranzo e Bevande Incluse

Il costo, comprensivo della quota sociale e assicurativa per la responsabilità civile e gli infortuni è indicativo e può subire variazioni ove vi siano particolari esigenze di trasporto.
Sconto per i fratelli e le sorelle: € 200,00 a settimana.
Le settimane verranno attivate con un minimo di 8 partecipanti. Al momento dell’iscrizione è richiesto il versamento di una caparra pari al 50% del costo complessivo, che verrà restituita nel caso in cui la settimana non venga attivata.

“Sogni e Cavalli ONLUS” e’ un’ Associazione  Sportiva Dilettantistica che non persegue fini di lucro, ma di solidarietà sociale e familiare nel campo della riabilitazione ed integrazione di persone con difficoltà sul piano psichico, motorio, cognitivo, sensoriale, comportamentale, relazionale  e di integrazione sociale attraverso interventi individuali o di gruppo che utilizzano  come strumento principale il cavallo. L’Associazione, nata come Organizzazione di Volontariato e successivamente trasformata in Associazione Sportiva Dilettantistica,  è stata fondata il 2 Febbraio 2001 dai genitori di 15 ragazzi diversamente abili che da circa 7 anni praticavano l’attività di Riabilitazione Equestre in un altro Centro Ippico della provincia di Pavia e dai 3 volontari attivi che li seguivano. Attualmente l’associazione conta 157 Soci, dispone di un’ équipe multidisciplinare completa, di 27 volontari attivi e segue l’attività equestre di 98 persone di età compresa tra i 3 ed i 58 anni

Sogni e Cavalli O LUS – Centro di Riabilitazione Equestre – Ass. Sportiva Dilettantistica
Via Robecchi Bricchetti n. 66 – 27100 PAVIA
Tel. / Fax 0382/35844 – 349/1796427
sogniecavallionlus@yahoo.it; www.sogniecavallionlus.it

PISCINA COMUNALE DI STRADELLA

A chiusura dell’anno scolastico, vengono organizzati i centri estivi per bambini/e e ragazzi/e dai 4 ai 14 anni.

Periodo, turni e orari
Turni settimanali da lunedì 15 giugno a venerdì 7 agosto – turni settimanali dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 17.30.

Programma
Ore 8.40 – 12.30 attività sportive:

LEGAMBIENTE

Legambiente offre alcuni campi per famiglie (genitori con figli dai 4 ai 10 anni) e campi under 18 (ragazzi dai 14 ai 17 anni).
Per informazioni e prenotazioni occorre chiamare dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18 i numeri 06/86268323-5.

Campi per famiglie (con figli da 4 a 10 anni)

L’occasione, attesa da tanti anni, per tanti genitori che possono andare o tornare in un campo di volontariato insieme ai propri figli, per fare insieme a loro un’esperienza formativa e di condivisione, ma vi possono partecipare anche adulti con grado di parentela differente. Se un campo di volontariato è sempre un’esperienza educativa non formale per tutti, la specificità dei campi per famiglia sta proprio nella possibilità che adulti e bambini facciano assieme qualcosa di concreto per l’ambiente. I campi sono impostati affinché almeno mezza giornata (4 – 6 ore) i genitori possano svolgere appieno la loro opera di volontariato ambientale assieme però ai piccoli volontari, che ovviamente senza pericolo e fatica potranno portare il proprio contributo al progetto facilitati da animatori di Legambiente e sempre sotto la supervisione degli adulti. Il resto della giornata è libero per escursioni, visite, giochi. I bambini possono avere dai 4 ai 10 anni (per i più grandi Legambiente propone dei soggiorni specifici Under 14). Un giorno durante il campo rimane completamente libero da attività. E’ possibile iscriversi sia come coppia di genitori, sia come genitore unico o altro parente. L’alloggio (rifugio, foresteria, campeggio o scuola) viene condiviso, di solito con una stanza per tutti i bambini, una per i papà e una per le mamme. Turni di cucina e pulizie a rotazione fanno sì che tutti si misurino con la gestione di una vera, grande e animata comunità. In modo giocoso si cerca di coinvolgere i bambini anche in questi momenti. Sono solo richiesti adattabilità e buon senso per la vita comunitaria.

Il contributo di partecipazione viene calcolato per famiglia secondo lo schema seguente:
1 adulto + 1 bambino Euro 290 + tessere
1 adulto + 2 bambini  Euro 420 + tessere
1 adulto + 3 bambini  Euro 550 + tessere
1 adulto + 4 bambini  Euro 680 + tessere
2 adulti + 1 bambino  Euro 440 + tessere
2 adulti + 2 bambini   Euro 570 + tessere
2 adulti + 3 bambini   Euro 700 + tessere
2 adulti + 4 bambini   Euro 830 + tessere

CONTRIBUTO SOLIDALE: con solo 20€ in più permetti anche a chi ha meno risorse di partecipare ai campi.

Attività di prevenzione di incendi boschivi

Tutti questi campi prevedono anche delle attività formative e di prevenzione degli incendi boschivi. Sarà possibile fare brevi corsi di primo intervento per le emergenze, per le ustioni oppure per l’uso di apparecchi radio per le comunicazioni d’emergenza. Un’ottima occasione per conoscere il mondo della Protezione Civile, nel quale legambiente opera da anni soprattutto per la prevenzione degli incendi e per la messa in sicurezza, in caso di emergenza, del patrimonio storico-culturale.

Cave (Po)
Riserva Naturale Acquerino Cantagallo
Periodo: Vol Fam 4      17/08 – 26/08
Alloggio: Rifugio
Il Rifugio Cascina Le Cave è situato nel territorio della Riserva Naturale Acquerino-Cantagallo, area protetta che si estende tra le Province di Prato e Pistoia, caratterizzata da un territorio in gran parte montuoso. La zona è quasi interamente ricoperta da boschi cedui: in basso querce e castagni, in alto faggete, antichi castagneti da frutto, che rappresentavano la principale risorsa alimentare ed economica, almeno fino a 50 anni fa, per le popolazioni delle zone appenniniche. La Riserva ha un patrimonio faunistico particolarmente ricco: il cervo e il capriolo, predatori come la volpe, la faina e la donnola, ma va soprattutto segnalata la ricomparsa del lupo e del gatto selvatico. I volontari saranno impegnati nella manutenzione dei sentieri che circondano il Rifugio di Cave e nella pulizia del sottobosco per diminuire il rischio di incendi. Cascina Le Cave è raggiungibile solo attraverso un sentiero che parte da Cantagallo e, percorrendo la Riserva, arriva al rifugio in circa 40 minuti, per cui il campo è indicato per chi ama il silenzio e la tranquillità dei posti isolati.

Gallipoli (Le)
Parco Regionale Isola S. Andrea e Litorale di Punta Pizzo
Periodo: Vol Fam 1      01/07 – 10/07
Alloggio: Tende in campeggio
Il Campo si svolgerà all’interno del Parco Regionale Isola S. Andrea, Litorale di Punta Pizzo, all’interno di una delle aree costiere più integre e suggestive del Salento. Il tratto di litorale è caratterizzato da un susseguirsi di cale e tratti sabbiosi e di bassa scogliera calcarenitica, con alle spalle una ampia pineta litorale e tratti di macchia a ginepro e sclerofille ricca di specie subendemiche come lo spinapollici. Problemi dell’area è stata la scarsa percezione dello status di parco naturale e delle regole e dei limiti che questo impone nell’utilizzo da parte dei turisti e dei residenti, soprattutto in relazione alla fruizione balneare. La realizzazione di strutture di contenimento (recinzioni e guard-rail) e fruizione (aree attrezzate pic-nic, passerelle e sentieristica segnalata) e la recente nomina dell’autorità di gestione e di un regolamento segna un salto di qualità per l’area, ma anche per il ruolo del campo e la missione dei volontari. Compito dei volontari sarà infatti quest’anno quello di informare i fruitori del Parco sulle regole ormai pubbliche, cogenti e condivise, e di verificarne il rispetto, monitorando i risultati delle azioni di controllo. Ovviamente le azioni informative prevalenti, in forma di attività ludiche e di coinvolgimento, saranno quelle di controllo e monitoraggio. I volontari ed i responsabili di Campo saranno ospitati in comode tende da 2 posti all’interno del Camping “Baia di Gallipoli”, a 300 metri dal litorale e dall’area di lavoro, verso cui ci si muoverà coi mezzi interni (pulmini) del campeggio, che in serata potranno portare i volontari che lo desiderino in centro città, a circa 6 km dal campeggio. Nel corso del Campo sono previste un’escursione in barca alla vicina Isola di S. Andrea e la visita guidata del Centro storico, nonché una gita a medio raggio (Lecce o Otranto) da concordare con i partecipanti. I servizi igienici e le lavanderie sono poste nelle adiacenze delle tende-alloggio, e saranno a disposizione esclusiva del Campo, un apposito gazebo sarà attrezzato come cucina da campo ed area attrezzata per i pasto e le attività in comune.

Montevecchio (Md)
Riserva naturale del Monte Arcuentu-Dune di Piscinas
Periodo: Vol Fam 2        21/07 – 30/07
Vol Fam 3         03/8 – 12/08
Leg Fam 1        21/08 – 30/08 campo internazionale
Alloggio: ex scuola
Il Circolo locale di Legambiente organizza quest’anno tre campi famiglia di volontariato ambientale, durante i quali i partecipanti saranno impegnati in attività di ripristino di siti archeologici, ripristino sentieri naturalistici e monitoraggio della fauna selvatica. Questi campi si svolgeranno in una delle più affascinanti località costiere della Sardegna Sud-Occidentale: la riserva naturale del Monte Arcuentu-Dune di Piscinas. All’interno di quest’area di grande interesse naturalistico e minerario sono stati riconosciuti dall’Unione Europea quattro SIC di rilevante interesse naturalistico; in particolare la presenza del Cervo sardo, della Caretta caretta, della Gallina prataiola e di importanti formazioni primarie di macchia mediterranea a ginepro (Juniperus oxicedrus). Numerose associazioni ambientaliste e semplici cittadini sono impegnati durante tutto l’anno ad una continua sorveglianza del territorio contro il bracconaggio e gli incendi. I campi avranno come sede i locali di un ex Scuola Media attuale sede del Centro di Educazione Ambientale Montevecchio gestito dal circolo.

Campi under 18 (ragazzi da 14 a 17 anni)

I campi under 18, indirizzati a ragazzi di età compresa tra i 15 e i 17 anni, sono campi di volontariato dove le attività sono compatibili con l’età dei giovani volontari: ripristino di aree boschive, recupero di emergenze archeologiche, preparazione di spettacoli, mostre, animazione e corsi di educazione ambientale tenuti da esperti operatori del settore ambientale. In questi campi uno o più responsabili di Legambiente staranno con i ragazzi giorno e notte, li guideranno nelle attività di lavoro, di corvèe e di tempo libero. Se per tutti i campi l’elemento educativo è un aspetto fondamentale, in questi rivolti ai più giovani diventa la finalità principale. I ragazzi, come accade con i volontari adulti, dovranno fare i turni di corvèe, cioè occuparsi della preparazione dei pasti e delle pulizie dell’alloggio, partecipare attivamente al lavoro del campo e potranno anche avere la possibilità di decidere insieme ai responsabili le attività da svolgere. La partecipazione ai campi under 18 permette, su richiesta, di ricevere un attestato di partecipazione che vale come credito scolastico per l’esame di maturità.

CONTRIBUTO SOLIDALE: con solo 20€ in più permetti anche a chi ha meno risorse di partecipare ai campi.

Attività di prevenzione degli incendi boschivi

Tutti questi campi prevedono anche delle attività formative e di prevenzione degli incendi boschivi. Sarà possibile fare brevi corsi di primo intervento per le emergenze, per le ustioni oppure per l’uso di apparecchi radio per le comunicazioni d’emergenza. Un’ottima occasione per conoscere il mondo della Protezione Civile, nel quale legambiente opera da anni soprattutto per la prevenzione degli incendi e per la messa in sicurezza, in caso di emergenza, del patrimonio storico-culturale.

Alpignano (To)
Parco Bellagarda – Bosco del Ghiaro ad Alpignano
Periodo: Vol 29        26/07 – 03/08
Alloggio: Casa
Contributo di partecipazione: 250 €
Cascina Govean è una casa per ferie completamente ristrutturata che sorge ad Alpignano, a 15 km dal centro di Torino. Immersa nel verde del rigoglioso Parco Bellagarda, la Cascina offre uno stupendo panorama che spazia dal sinuoso corso della Dora Riparia, al Monte Musinè, primo contrafforte alpino, sino alla Sacra di San Michele, simbolo della Regione Piemonte. Tutta la struttura è priva di barriere architettoniche. Cascina Govean offre ai suoi ospiti la possibilità di utilizzare alcune strutture sportive (un campo da calcio e una piastra polivalente per basket e pallavolo) e percorrere sentieri naturalistici e culturali in un paesaggio rimasto integro. Facilmente collegata alla città di Torino dai mezzi pubblici e dal treno (dista poche centinaia di metri dalla stazione), Cascina Govean è ben servita anche dalle vie di grande comunicazione. Gli ampi spazi, la bellezza del contesto e l’ottimo cibo rendono la Cascina meta ideale per turisti, famiglie e gruppi organizzati con differenti esigenze. L’area boschiva del Ghiaro si estende per una superficie di m 238.891 sulla sponda destra della Dora Riparia, a monte dell’abitato di Alpignano. Gli accessi sono pedonali e sono attualmente due: uno lungo il corso della Dora dal centro della città, l’altro da via Chiri. Il bosco è percorribile per un tratto di strada sterrata, per un sentiero lungo la Dora e per alcuni tracciati.  Quest’area sorge in corrispondenza di una zona di depositi morenici e depositi fluvio-giaciali rissiani. Il grande ghiacciaio della Valle di Susa si spinse fino a Rivoli, Alpignano e Trana, dando origine a imponenti strutture moreniche. Inoltre una caratteristica del paesaggio è dovuta alla vicinanza della Dora; in questo tratto l’aspetto dell’alveo fluviale è relativamente sinuoso, a differenza del tratto cittadino che è incassato tra sponde alte. La vegetazione attuale è caratterizzata da esemplari d’alto fusto o polloni invecchiati di latifoglie, quali il tiglio cordato, l’olmo campestre, il pioppo tremolo, la farnia, il ciliegio, il frassino, la betulla. In questo contesto, il lavoro dei volontari è mirato alla tutela del Parco Bellagarda e del Bosco del Ghiaro che spazierà dal ripristino ambientale alla produzione di cartellonistica a carattere informativo-divulgativo. E’ importante che il Parco e il Bosco non siano solo vissuti come strumenti belli e accoglienti (quindi solo da … “tener puliti”) ma come veri e propri luoghi da scoprire e trasformare. Per raggiungere questo obiettivo, durante la fase di accoglienza e conoscenza, ai volontari verranno proposte delle attività percettivo-emozionali per farli entrare sempre di più in relazione con il bosco e con il parco. Il campo procederà da una parte con la preparazione di cartellonistica sulla storia e l’evoluzione del parco, sugli aspetti legati alla flora e alla fauna, sulla Val di Susa descritta dai punti di osservazione del Parco. Dall’altra, con azioni di vero e proprio ripristino ambientale: la pulizia dei sentieri; il recupero paesaggistico; il censimento della piccola fauna nel parco con attività di osservazione nelle ore mattutine e nella ricerca di impronte e segnali; il mantenimento del prato verde senza concimi chimici ed irrigazione allo scopo di migliorare l’aspetto estetico ma anche di fruibilità: ripopolazione di microfauna, lombrichi, grilli, attualmente assenti; la piantumazione di alcune specie attualmente assenti, in particolare a foglie perenni per creare un’alternativa e un ottimo riferimento per le nidificazioni; la realizzazione del progetto “Orto dei profumi”. Per tutti gli aspetti tecnico-naturalistici, i volontari verranno formati e affiancati da esperti, mentre durante tutti gli altri momenti saranno accompagnati da educatori del CEA. Durante i 10 giorni del campo i volontari saranno accompagnati dagli educatori del CEA in uscite sul territorio: dalla città di Torino, alla Val di Susa, da visite al verde urbano ai boschi di montagna.

Campsirago (Lc)
Parco del San Genesio
Periodo: Vol 28        26/07 – 08/08
Alloggio: Centro Volontariato Permanente
Contributo di partecipazione: 250 €
Il Parco del San Genesio occupa un’area collinare e montuosa posta a sud di Lecco. Le colline sono costellate da numerosi antichi borghi rurali di grande interesse, molti dei quali sono ormai spopolati. Tra le tante antiche frazioni del Monte San Genesio c’è il borgo medioevale di Campsirago, dove Legambiente ha allestito un Centro permanente per il Volontariato e l’Educazione Ambientale. Anche grazie alle molteplici attività legate alla cura dell’ambiente, al recupero di aree naturali, alla promozione e all’educazione ambientale con le scuole, ai volontari internazionali a lunga permanenza, Campsirago è diventato un punto di riferimento per il panorama ambientalista della provincia di Lecco. Questo campo si inserisce all’interno degli interventi di antincendio boschivo ed è organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Protezione Civile. Durante il campo si procederà quindi ad interventi di pulizia e messa in sicurezza degli alvei dei torrenti, nonché vari lavori di manutenzione ambientale e sentieristica. I volontari saranno inoltre impegnati in attività legate al recupero ambientale e valorizzazione di aree dislocate sui territori dei Comuni della dorsale del Monte di Brianza.

Gallipoli (Le)
Isola S. Andrea e Litorale di Punta Pizzo
Periodi: Vol 11/07 – 20/07;
Alloggio: Tende in campeggio
Contributo di partecipazione: 250 €
Il campo si svolgerà all’interno del Parco Regionale Isola S. Andrea, Litorale di Punta Pizzo, all’interno di una delle aree costiere più integre e suggestive del Salento. Il tratto di litorale è caratterizzato da un susseguirsi di cale e tratti sabbiosi e di bassa scogliera calcarenitica, con alle spalle una ampia pineta litorale e tratti di macchia a ginepro e sclerofille ricca di specie subendemiche come lo spinapollici. Problemi dell’area è stata la scarsa percezione dello status di parco naturale e delle regole e dei limiti che questo impone nell’utilizzo da parte dei turisti e dei residenti, soprattutto in relazione alla fruizione balneare. La realizzazione di strutture di contenimento (recinzioni e guard-rail) e fruizione (aree attrezzate pic-nic, passerelle e sentieristica segnalata) e la recente nomina dell’autorità di gestione e di un regolamento segna un salto di qualità per l’area, ma anche per il ruolo del campo e la missione dei volontari. Compito dei volontari sarà infatti quest’anno quello di informare i fruitori del Parco sulle regole ormai pubbliche, cogenti e condivise, e di verificarne il rispetto, monitorando i risultati delle azioni di controllo. Ovviamente le azioni informative prevalenti, in forma di attività ludiche e di coinvolgimento, saranno quelle di controllo e monitoraggio. I volontari ed i responsabili di Campo saranno ospitati in comode tende da 2 posti all’interno del Camping “Baia di Gallipoli”, a 300 metri dal litorale e dall’area di lavoro, verso cui ci si muoverà coi mezzi interni (pulmini) del campeggio, che in serata potranno portare i volontari che lo desiderino in centro città, a circa 6 km dal campeggio. Nel corso del Campo sono previste un’escursione in barca alla vicina Isola di S. Andrea e la visita guidata del Centro storico, nonché una gita a medio raggio (Lecce o Otranto) da concordare con i partecipanti. I servizi igienici e le lavanderie sono poste nelle adiacenze delle tende-alloggio, e saranno a disposizione esclusiva del campo, un apposito gazebo sarà attrezzato come cucina da campo ed area attrezzata per i pasto e le attività in comune.

Lamon
Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi
Periodo: Vol 15    14/07 – 23/07
Alloggio: casa per ferie
Contributo di partecipazione: 250 €
L’altopiano di Lamon si apre alle soglie delle Dolomiti di Primiero – San Martino e del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi; lembo estremo del Feltrino occidentale, è legato al resto del territorio rispettivamente dai percorsi ideali del torrente Cismon e dell’antica Via Claudia Augusta. Il territorio lamonese è caratterizzato da oltre 5.400 ettari di verde che si distende dai 400 ai 2.000 metri di altitudine, in un clima tipicamente montano – alpino. Numerose sorgenti riversano a fondovalle acque limpide nel Senaiga e nel Cismon. Più di 130 chilometri di strade pittoresche e centinaia di chilometri di sentieri percorrono una montagna che ha conservato quasi intatto il suo fascino ed il lavoro millenario della natura nelle sue viscere. Lontano da una proposta turistica standardizzata e di massa, Lamon si candida a pieno diritto ad offrire un nutrito carnet di proposte alternative ma di sicura ed efficace presa, predisposte su misura per un turista sempre più esigente e alla ricerca di ambienti naturali per una relax sostenibile. Legambiente si inserisce in questo contesto proponendosi di collaborare con le istituzioni e con la comunità di Lamon, operando negli antichi sentieri circostanti, molti dei quali risalenti addirittura ad epoca romana. I volontari, che saranno ospitati presso una struttura che Legambiente ha in gestione a Lamon, collaboreranno con associazioni e gruppi locali che si occupano di protezione civile in lavori di sentieristica, pulizia del sottobosco, segnaletica, ripristino ambientale ed altro. Gli interventi sono legati alla fruizione e salvaguardia dei sentieri e percorsi montani della zona. Si svolgerà in questo modo un’utile azione legata alla prevenzione degli incendi boschivi, oltre ad una corretta sensibilizzazione di partecipanti e comunità locale.

Lusiana (Vi)
Comunità montana dei sette comuni
Periodi: Vol 16    17/07 – 26/07
Alloggio: ex scuola
Contributo di partecipazione: 250 €
Lusiana è un paese di montagna che occupa una posizione particolare nell’ambito del più esteso gruppo delle Prealpi Venete, l’Altopiano dei Sette Comuni. Si trova sull’orlo superiore della grande scarpata che segna il passaggio tra la pianura veneta e l’altopiano vero e proprio. L’Altopiano e il Comune di Lusiana sono oggetto dell’interesse di storici non solo locali per le caratteristiche particolari del territorio, degli insediamenti, delle attività tradizionali e dell’organizzazione sociale. La parte sommitale del Monte Corgnon (912 metri s.l.m.) è costituita da un grande terrapieno tronco conico costruito dall’uomo. Il monte è stato probabilmente luogo di riti magico-religiosi legati alla terra, al fuoco ed al cielo in collegamento con altri insediamenti della fascia collinare. Nei pressi è stato ricostruito un villaggio preistorico con la capanna del ceramista, quella del tessitore, la tettoia per la fusione del bronzo e gli spazi per la lavorazione delle pelli. Il 25 luglio viene organizzata la tradizionale Festa della carne secca, all’insegna della tipicità dei prodotti gastronomici del territorio, arricchita dalla rievocazione di antichi mestieri che portano in piazza scene di vita di un tempo. Legambiente si inserisce in questo contesto proponendosi di collaborare con le istituzioni, con la comunità di Lusiana e con le associazioni e gruppi locali che si occupano di protezione civile, operando negli antichi sentieri circostanti con attività di sentieristica, pulizia del sottobosco, segnaletica, ripristino ambientale ed altro. Gli interventi sono legati alla fruizione e salvaguardia dei sentieri e percorsi montani della zona, svolgendo in questo modo azioni legate alla prevenzione degli incendi boschivi. Inoltre i ragazzi parteciperanno alla antica sagra paesana dove potranno partecipare ad iniziative di riscoperta di saperi e sapori enogastronomici locali.

Mestre
Area Umida minore di Forte Gazzera
Periodi: : Vol 36    30/07 – 09/08
Alloggio: tende messe a disposizione dall’organizzazione
Contributo di partecipazione: 250 €
Mestre è un centro abitato compreso nel territorio comunale della Città di Venezia, si trova a margine della Laguna di Venezia e funge da porta d’accesso a  Ponte della Libertà.
Gli interessanti forti della città furono costruiti nel XX secolo per scopi militari. Queste strutture furono poi abbandonate e lentamente acquisite dal Comune, mettendo così a disposizione dei cittadini diverse e grandi aree verdi all’interno della città. Forte Gazzera, fu il primo ad essere costruito, nel 1883, quale modello per i successivi, ma il suo armamento fu considerato obsoleto solo pochi anni dopo e quindi fu utilizzato come deposito fino al 1980. Solo nel 1998 il Forte è stato consegnato alla cittadinanza per la sua fruizione e valorizzazione. Oggi è sede di un “Museo delle attività umane tradizionali dell’entroterra veneziano”, mentre la parte esterna è utilizzata per manifestazioni ed eventi collegati con la riscoperta di antichi mestieri e tradizioni popolari. Inoltre Forte Gazzera è una delle più importanti zone umide minori presenti nel territorio ed è segnalato dal Ministero dell’Ambiente come meritevole di specifica tutela, da incentivare attraverso azioni di conservazione e riqualificazione ambientale e paesaggistica. Legambiente si inserisce in questo contesto proponendosi di collaborare con le istituzioni, con la comunità e con le associazioni e gruppi locali che si occupano di protezione civile, effettuando nei percorsi e nelle aree verdi che delimitano il Forte Gazzera attività di sentieristica, pulizia del sottobosco, segnaletica, ripristino ambientale ed altro. Gli interventi sono legati alla fruizione e salvaguardia di questa area umida minore, perché le zone umide sono ambienti delicati e con una ricchissima ecologia, sempre più a rischio a causa della loro dispersione sul territorio e della carenza di tutela. Sarà organizzata una giornata formazione e partecipazione sulla protezione civile e le attività antincendio aperta alla popolazione locale.
Gli spostamenti all’interno del campo avverranno in bicicletta.

Pretoro (Ch)
Parco Nazionale della Majella
Periodo: Vol 85     17/08 – 31/08   campo aperto dai 16 anni in su
Alloggio: Centro di Educazione Ambientale “Il Grande Faggio”
Contributo di partecipazione: 215 €
Pretoro (640 m.s.l.m.) è un piccolo centro originario dell’epoca romana e di tipico impianto medievale, caratteristico per le sue case costruite una sull’altra, per i suoi stretti vicoli e i tipici “sporti” scavati nella roccia, situato sulle pendici orientali della Majella e all’interno dell’omonimo Parco Nazionale. Dal Grande Faggio, situato a pochi metri dal centro storico e dalla magnifica faggeta che lo circonda, si gode una splendida vista sulla Valle del Foro ed è possibile accedere a molti sentieri che conducono al fiume, a grotte, case rupestri e mulini medievali, eremi, siti archeologici, rifugi dei briganti, antichi insediamenti agro-pastorali e le più belle vette della Maiella (Monte Amaro 2793, Monte Acquaviva 2737, Cima Murelle 2596, Monte Focalone 2676, Monte Cavallo 2171). Con un po’ di fortuna qui è possibile avvistare il camosci, cervi, caprioli, cinghiali, aquile reali e lupi. Le fioriture sono straordinarie e varie, oltre 2000 specie vegetali sono state censite sulla Majella, circa il doppio di intere nazioni come l’Irlanda o la Danimarca, e fanno del massiccio abruzzese una delle aree mediterranee a maggiore biodiversità. I volontari effettueranno la manutenzione ordinaria e straordinaria di sentieri del Parco, compresa l’apposizione di manufatti ad uso turistico ed escursionistico e segnaletica. Lo svolgimento di tali lavori ha una importanza reale anche in relazione alla prevenzione incendi. Particolare importanza rivestirà la sistemazione degli attraversamenti fluviali. Inoltre i volontari si occuperanno della manutenzione ordinaria e collaboreranno alla gestione della struttura, così come dell’Area Faunistica del Lupo Appenninico e lungo il sentiero didattico annesso.
Il progetto del campo prevede l’esperienza di convivenza tra minori over 16 ed adulti e si configura, per i primi, come un ingresso nella realtà del volontariato adulto della Legambiente.

Scafa (Pe)
Parco delle sorgenti sulfuree del Lavino
Periodi: Vol 03        24/06 – 03/07
Vol 12        07/07 – 16/07
Vol 17        18/07 – 28/07
Alloggio: Ostello
Contributo di partecipazione: 250 €
Nei mesi più caldi il rischio incendio è più alto ed è per questo che il circolo locale organizza tre campi di volontariato AIB under 18. Questi campi saranno organizzati in collaborazione con il Corpo Forestale, i Vigili del Fuoco e i gruppi di protezione civile locali.  Le attività avranno come finalità principale la prevenzione degli incendi boschivi. Per questo si effettuerà la pulizia del sottobosco, il decespugliamento lungo le strade e nei boschi, la realizzazione di linee tagliafuoco, la bonifica delle discariche abusive e le mappature degli impianti idrici. Inoltre i volontari organizzeranno delle reti di avvistamento, per garantire un efficiente controllo del territorio.

Scerni (Ch)
Periodi: Vol 6      26/06 – 05/07
Alloggio: ostello
Contributo di partecipazione: 250 €
Questa esperienza sarà un’occasione per i giovani di arricchirsi umanamente, di sentirsi parte attiva della comunità ospitante e comprendere l’importanza dell’integrità della natura realizzando azioni volte alla cura e conservazione del territorio, a sensibilizzare la cittadinanza, per offrire ai cittadini materiale e informazioni sullo stato della salute del territorio, collaborare con i gruppi di protezione civile presenti sul territorio. I volontari saranno inoltre impegnati nel ripristino dei sentieri di Scerni e dei paesi limitrofi.

Venezia
Parco Regionale della Laguna Nord
Periodo: Vol 30      26/07 – 04/08
Alloggio: Tende messe a disposizione dall’organizzazione
Contributo di partecipazione: 250 €
L’isola della Certosa è immersa nello splendido paesaggio che rientra nel Parco della Laguna Nord e si trova in una posizione importante e strategica, simultaneamente in bocca di porto e in città, a metà tra centro storico e mare aperto (200 mt. da Venezia). L’area, dal 1200 al 1500 impianto conventuale dei padri certosini e successivamente utilizzata per scopi militari praticamente ininterrottamente sino al 1950, ha poi subito un processo di abbandono. Dal 2002, dopo alcuni lavori di recupero, l’isola sta lentamente riprendendo ad essere vissuta e la sua vegetazione sta iniziando ad essere recuperata, grazie all’impegno. Oltre alle istituzioni, dell’associazione cittadina Comitato Certosa e di Legambiente che dal 2005 portano il proprio contributo in favore dell’apertura del parco al pubblico. Attualmente le isole minori della Laguna presentano uno stato di conservazione pessimo, a causa del loro progressivo abbandono. L’isola della Certosa, in particolare, è un sito esemplare per la storia dell’evoluzione della vegetazione delle isole lagunari (fa parte di un complesso più ampio che comprende anche le Vignole e Sant’Erasmo) e presenta una vegetazione molto varia e una zona boschiva notevole per le dimensioni dell’isola. Inoltre è stata anticamente assieme a Sant’Erasmo, utilizzata per le coltivazioni, infatti venivano chiamate “orti di Venezia”. Il “Sestiere di Castello”, a circa 200 metri dalla Certosa, è il più popolare di Venezia, dove la tradizione e la cultura tipica veneziana e lagunare non hanno ancora lasciato il passo alla massificazione turistica. È’ qui che la maggior parte dei Veneziani “vive la città” assaporando e odorando tra calli e canali quel gusto di romanticismo, mistero e tranquillità che la città sa loro regalare. L’intervento, per il quinto anno consecutivo sarà indirizzato prevalentemente al recupero della rete sentieristica, alla pulizia del sottobosco, alla produzione di segnaletica, al ripristino ambientale. Si collaborerà con le associazioni e gruppi locali che si occupano di protezione civile, operando in favore della fruizione e salvaguardia dell’Isola, soprattutto nei suoi punti più inaccessibili, svolgendo in questo modo azioni legate alla prevenzione degli incendi boschivi. I volontari si dedicheranno alla pulizia delle piccole spiagge dell’isola che subiscono accumulo di detriti derivanti dalle escursioni di marea. All’interno dell’isola trova dimora un’area archeologica che sarà oggetto di intervento di sistemazione da parte dei volontari per la sua futura fruizione pubblica. Inoltre sarà possibile realizzare attività di presidio territoriale nei periodi di maggiore fruizione dell’isola, per monitorare gli accessi alle aree verdi interne. Sarà possibile concordare con l’Ente Parco e con L’amministrazione Comunale interventi di pulizia atti al recupero di altre aree di pregio ambientale presenti nella Laguna di Venezia.

Villa Santina (Ud)
Parco Intercomunale delle Colline Carniche
Periodo: Vol 2      18/06 – 27/06
Alloggio: Casa per ferie
Contributo di partecipazione: 250 €
L’area in cui si svolgeranno le attività di lavoro e le escursioni dei volontari si trova in Carnia, la regione alpina che occupa la parte settentrionale della Provincia di Udine, a ridosso dei confini con l’Austria. Il campo avrà come sede il paesino di Invillino, nel Comune di Villa Santina che è capofila del Parco Intercomunale delle Colline Carniche ed è situato a 7 km di distanza da Tolmezzo, la cittadina più importante della zona. La Carnia è un territorio ricco di storia, tradizioni e cultura, che, per il particolare clima, si presenta d’estate con una vegetazione lussureggiante e con l’intensità del verde dei boschi e dei pascoli, elementi che lo rendono il luogo ideale per chi cerca la tranquillità ed il fresco. L’ambiente che ospita i volontari è quello del fondovalle, segnato dal fiume Tagliamento, ed è caratterizzato dalla presenza di alcune modeste elevazioni, dove un tempo si trovavano gli insediamenti più antichi. Sulle due colline che sovrastano Invillino – il Colle Santino ed il Col di Zuca – si trovano infatti i siti archeologici che saranno oggetto dell’intervento dei volontari. Le aree sono state indagate con campagne di scavo intensive tra gli anni ’60 e ’70, da studiosi dell’ Università di Monaco di Baviera. Le ricerche hanno dimostrato un’ importante e continuativa presenza dell’uomo su queste colline, con tracce preistoriche, romane (due Ville rustiche del primo periodo imperiale), un castrum tardoantico-altomedievale e un castello sul Colle Santino, e di una necropoli e di una basilica paleocristiana sul Col di Zuca. Dal punto di vista scientifico il sito è a tutt’oggi considerato uno dei riferimenti fondamentali per l’archeologia altomedievale a livello nazionale. Il campo di volontariato di Legambiente rientra in un più ampio progetto di valorizzazione e riqualificazione di queste zone che si sta portando avanti coinvolgendo le realtà locali. Le attività previste comprenderanno sia della manutenzione ordinaria che straordinaria, che delle piccole attività di indagine e documentazione superficiale delle strutture presenti. Durante il soggiorno ci sarà la possibilità di conoscere ed apprezzare non solo le bellezze naturali della zona e le sue peculiarità storiche e culturali, ma anche di prendere contatto con i problemi ambientali e sociali del territorio. Oltre alle escursioni a piedi e in mountain bike nei dintorni di Villa Santina, ci sarà anche la possibilità di effettuare almeno una escursione in alta montagna, sulla catena di confine.

Campi internazionali under 18 (ragazzi da 14 a 17 anni)

A questi campi, contraddistinti dal codice Leg, partecipano volontari provenienti da associazioni di tutto il mondo (le stesse nei cui Paesi vanno i volontari italiani di Legambiente), due per nazionalità. L’unico requisito richiesto è la conoscenza minima della lingua inglese, per poter comunicare con tutti gli altri partecipanti e vivere ancora più a fondo un’esperienza interculturale e linguistica. I testi sono tutti in inglese proprio perché, se risultasse problematica anche la lettura, forse prima di partire sarebbe utile fare un corso di miglioramento. Lavorare insieme a persone di altre culture per il raggiungimento dello stesso obiettivo è uno straordinario modo per creare solidarietà e amicizia, valori che, allargati alla scala mondiale, rappresentano i fondamenti della pace e della prosperità. Anche senza fare lunghi viaggi è così possibile scoprire aspetti che ci avvicinano a luoghi lontani, ballando una danza popolare o assaporando una cena tipica di altre culture.

Bagni di Masino (So)
Foresta Di Lombardia Val Masino
Periodo: Leg 25       05/07 – 18/07 campo internazionale
Alloggio: Foresteria
Contributo di partecipazione: 250 €
“Houses in the forest” is a project born after a long term collaboration between ERSAF (Regional Authority for Agricultural and Forestry Services) and Legambiente. Its aim is to enhance the houses located in the forests. This project involves 4 houses which will be restored taking into account the peculiarities of the territory, the local identities and the sustainable fruition of the environment. This camp was established thanks to a collaboration between Legambiente and ERSAF (Regional Authority for Agricultural and Forest Services), with the aim of guaranteeing the development of cultural activities addressed to the local community and the numerous hikers visiting the surrounding valleys. Volunteers will work on path maintenance, and will do small manual work, in collaboration with the ERSAF staff. As the camp will take place on the mountains, volunteers will have to walk to reach the areas of work.

Castelnuovo del Garda (Vr)
Periodo: Leg76     17/08 – 31/08 Campo internazionale
Alloggio: school
Contributo di partecipazione: 250 €
Castelnuovo Del Garda is a lovely village with very old traditions, a nice castle, the popular San Lorenzo local fair and grapes and olives cultivation. Many beautiful birds live in this area, such as herons, ducks, swans and cuckoos. The visconean tower of the “new” castle characterizes the city centre, while several cultural events are hosted during the summer in four Venetian villas. Volunteers will work on paths restoration, cleaning, wood benches and tables building.

Francavilla (Ch)
Periodi: Leg 89    06/07 – 15/07 campo internazionale
Alloggio: school
Contributo di partecipazione: 250 €
Francavilla al Mare, a nice village that overlooks the Adriatic sea, is located in Abruzzo, “the European green region”. On the west side, it is possible to admire the Majella and the Gran Sasso mountains. Francavilla is a tourist place, well known for its Carnival, for the international floral art competition, and for its beautiful sea and coastline. Volunteers will work about 5 – 6 hours per day, cleaning and maintaining beaches and green areas, also supporting the organization of cultural summer events.

Scafa (Pe)
Parco del Lavino
Periodo: Leg 61      30/07 – 14/08 campo internazionale
Alloggio: Hostel
Contributo di partecipazione: 250 €
The project foresees the recovery of an old mill of the ‘600, today of the town of Scafa, inside the Park Lavino. In the camp the volunteers will continue the rediscovery of the old mill to realize inside, at the end of the camp, the national campaign of Legambiente “Save the Art”, to show to the town administration that is possible to rediscover and to revalue the present historical monument on the area. The local circle is stipulating an agreement with the town of Scafa for the management of the old mill of the ‘600 present in the area of Park Lavino, already in management by Legambiente. The mill is one of the most important historical artefacts and particularly dear to the citizens of Scafa; it became a “symbol” of the past of this community because it is one of the few things that remain on site and not in closed museums or private matters, that everyone can admire taking a walk along the Lavino river, that flows in the Park Lavino. It is surrounded by a luxuriant vegetation of willows and small oak that almost seem to protect it from the usury of the time: even if it’s still in good condition (its mighty millstones have worked until a few years ago), the mill is now being abandoned, but with a lot of charm for the visitor who is enchanted to look at the bluish and tumultuous waters of the Lavino. To provide a better future for the old mill, the local circle began a recovery with the creation of three work-camp. In the camp the volunteers will work inside the mill to accommodate the bottom  (where the millstones are located) with the arrangement of doors and windows, the cleaning up of the room and the placement of placards that tell the history of the old mill realized by the volunteers. In the camp there is also a day dedicated to the fireproof of forests in collaboration with the groups of civil protection of Scafa, Lettomanoppello and Roccamorice. At the end of the third camp there will be the real campaign  Save the Art that will involve the entire population and exponents of Legambiente with the organization of a great conclusive conference on the work done by volunteers.