Il diario

Ci sono argomenti che

"io ho i capelli lunghissimi"
"è vero amore, hai dei bei capelli lunghi"
"lunghissimi li ho"
"sì, abbastanza"
"no, sono proprio lunghissimi, guarda"
"certo, se pieghi il collo all’indietro in quel modo diventano più lunghi"
"no no, sono proprio i miei capelli"
"certo A la piccola, non dico di no, dico solo che diventeranno ancora più lunghi tra qualche tempo"
"ma sono già lunghissimi"
"sì"
"è vero?"
"è proprio vero, però attenta che ti stacchi il collo"
"i più lunghi di tutti"
"già"
"tu hai i capelli corti"
"in effetti, sì" "il papà ha i capelli cortissimi" "cortissimissimi"
"anche A la grande li ha più corti dei miei"
"mannò, più o meno come i tuoi"
"però i miei capelli sono i più lunghi"
"massì, adesso che guardo bene sono un po’ più lunghi i tuoi"
"lo sapevo già"
"e avevi proprio ragione" Ci sono argomenti particolari senza nessuna via di uscita; ci sono fisse improbabili che attanagliano i bambini a una certa età; ci sono evidenze non vere che non si possono confutare perchè a sostenerle sono esseri minuscoli alti meno di un metro; ci sono momenti in cui ogni genitore si trova invischiato in un loop surreale che lo ha colto alla sprovvista e non sa come uscirne semplicemente perchè non ha capito quello che deve dire; ci sono volte in cui dare ragione sempre e comunque è l’unica mossa possibile per passare a un altro argomento.

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