Cose importanti e cose inutili

Dal diario di una decenne molto impegnata

"Caro diario,
oggi finalmente trovo il tempo per scriverti e lo faccio con grande soddisfazione, dato che durante i giorni della settimana (fino a sabato) non riesco a fare praticamente niente oltre alle mie molte attività del pomeriggio, gli impegni con le amiche e i compiti! Non puoi neanche immaginare quanto sono presa.

E così ti aggiorno adesso su quello che mi è accaduto negli ultimi giorni: ieri ne ho combinata una proprio grossa. Stavo fabbricando carte natalizie (tra un mese è Natale) e, durante la pittura a spruzzo, ho centrato anche il muro del tinello, le tende, i quadri e tutto quello che stava nei paraggi. La mamma non è stata un granchè contenta. Infatti papà durante l’estate scorsa ha rinunciato a un mese di vacanza per rimanere qui mentre l’imbianchino ridipingeva tutta la nostra casa. Questa non ci voleva.

Ti racconterò anche quest’altra cosa. Io, F e A siamo appena arrivate – in blocco da tre – in questa nuova classe, tutte insieme, scappate dalla nostra ex maestra che leggeva il giornale durante le ore di lezione e per tenerci buoni ci faceva giocare con i dadini colorati e cantare il ballo del qua qua. Nella nostra nuova classe c’è una bambina che si chiama CP, che cambia carattere come cambiano le nuvole in cielo. Comunque, il 2 dicembre era il suo compleanno e noi del trio (io, A e F le inseparabili) abbiamo notato un movimento sospetto di bigliettini che giravano per la classe. Ma a noi non arrivava nessun bigliettino.

A questo punto ci siamo insospettite e così A si è informata, ma nessuno rispondeva cose precise. Dopo una settimana F è andata in settimana bianca e non si è più preoccupata del problema, invece io e A abbiamo saputo da A (non ho colpa se nella mia classe si chiamano tutte con la A), la bambina più simpatica della nostra nuova classe, che quella faccia tosta di CP aveva organizzato la sua festa di compleanno, invitando tutti tranne noi. Ha anche osato negare l’evidenza! E quando io le ho detto che ormai sapevamo tutto e che l’avevamo smascherata nella sua falsità, la vigliacca mi ha risposto "Io non vi considero mie compagne, voi siete nuove e io faccio quello che voglio!".

Caro diario, non ho parole. E’ meglio che adesso torni a fare le mie cose, se no perdo troppo tempo in questioni inutili".