Ecco le novità per le scuole di Pavia e provincia
La provincia di Pavia avrà, per il prossimo anno scolastico, 14 sezioni in più nelle scuole materne. Una decisione (arrivata dall’ufficio scolastico) che alleggerisce le liste d’attesa negli asili di molti comuni. Questo aumento è possibile in quanto da Milano è arrivata la comunicazione che ci saranno in provincia di Pavia 28 maestre da aggiungere all’organico. E ci sono speranze anche per i posti di lavoro nelle altre scuole.
Fino a questo momento si è parlato di organico «di diritto». Le scuole in base alle iscrizioni ricevute chiedono un certo numero di classi all’ufficio scolastico e, in base a questi numeri (e ai tagli già previsti dal governo) vengono poi assegnati gli insegnanti che le scuole avranno a disposizione. In questi giorni si sta ragionando sull’organico «di fatto»: in base alle nuove iscrizioni, ai bocciati, e a qualche aggiustamento a livello regionale vengono assegnati altri docenti.
Per Pavia ci saranno 220 docenti in più, a riassorbire in parte i tagli. Come sono distribuiti? Cinque alle elementari (qui i posti tagliati sono stati 29, di cui 19 insegnanti in soprannumero, sono quei docenti che non vengono licenziati in quanto di ruolo, ma perdono la titolarità della sede), 90 insegnanti in più per le medie della provincia (qui i docenti in soprannumero erano 39), 97 alle superiori (111 le cattedre tagliate, 88 i soprannumerari). «Ci sono buone prospettive che i soprannumerari possano avere un posto», spiega Elena Maga, Cisl Scuola. Per le materne le maestre in più saranno 28. Questo permetterà di attivare 14 nuove sezioni in tutta la provincia. «Si è tenuto conto delle scuole con liste d’attesa maggiori – spiega Maga – ma anche della mancanza di strutture nel territorio».
Altro dato. Alle medie risultano 303 iscritti in più rispetto a giugno, un aumento dovuto alle bocciature. Si è riusciti ad aggiungere undici sezioni nelle scuole con i numeri più elevati. Dove? Broni, Vidigulfo, Plana (Voghera), Mortara, Robecchi (Vigevano), Angelini (Pavia), Cilavegna, Valle Lomellina, Cava, Miradolo e Siziano. Sempre alle medie si è riusciti a sdoppiare 2 classi troppo numerose: una da 32 a Pieve del Cairo e una da 35 a Santa Maria della Versa.
(fonte: la Provincia Pavese del 29 luglio 2010)
