Il giornale

I film secondo i bambini

Sono le locandine dei film reinterpretate dai bimbi del quarto circolo di Pavia.

C’è un disegno di Et con la pancia a forma di mondo, poi Winnie the Pooh, robot colorati a matita o con i pennarelli, galline vestite come piccoli esseri umani. E poi tecniche diverse, dal collage ai pastelli. Ci sono persino disegni in rilievo. Sono le locandine dei film reinterpretate dai bimbi del quarto circolo di Pavia. Le classi delle materne e delle elementari hanno esposto i loro lavori alla Ada Negri, in via Acerbi. Al mattino li possono andare a vedere tutte le classi del circolo e al pomeriggio i genitori (dalle 16 alle 18).  Ma la mostra è solo l’ultima tappa di un progetto iniziato a novembre. «Un’idea nata spontaneamente – spiega la dirigente Rosa Lucia Mussi – visto il lavoro svolto durante tutto l’anno». E’ il «Progetto cinema» coordinato da Gianfranca Aimi, alla sua quinta edizione. Ogni anno vengono proiettati diversi film. «Quest’anno erano sul tema della diversità – spiega Gianfranca Aimi – E la visione è sempre accompagnata da una riflessione». I bimbi della materna e di prima elementare hanno visto Winnie the Pooh e gli Efelanti e il Mondo fantastico di Peter Coniglio. Dalla seconda in poi hanno visto Le avventure di Pinocchio di Luigi Comencini, Arthur e i Minimei, Galline in fuga, Il gigante di ferro, Nightmare Before Christmas e Ratatouille. E’ stato un modo per unire gli alunni di classi diverse e sedi anche lontane, i più piccoli con più grandi. Tutti i mercoledì si sono riuniti per guardare insieme uno dei film scelti dalla commissione cinema.  «Prima della visione presentiamo il film – spiega Aimi – poi ogni classe può integrare il lavoro, alcune quinte per esempio hanno lavorato sul linguaggio del cinema, altri sulle emozioni collegate alla musica». Tutti si sono concentrati sulle locandide. Un progetto che ha coinvolto oltre 500 bambini tra Ada Negri, Pascoli, Mirabello, Cabral, scuola d’infanzia Manara e L’aquilone. (ma.br.)

(fonte: la Provincia Pavese del 30 maggio 2009)

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