Il reggiseno di Minnie

Mare. Interno giorno. "Mamma dov’è il mio reggiseno di Minnie?" "come hai detto amore, il reggiseno?" "eh sì, il reggiseno" "ah, uhm, ma tu non hai il seno, A la grande" "però ho il costume con il reggiseno, me l’hanno regalato al compleanno, ricordi?" "sì, certo, vero. sarà lì nel tuo armadio" "ok" "ma perché non metti solo la mutandina?" "perché sono una femmina" "sì, ma non ne hai bisogno ancora" "però io lo voglio mettere" "e allora mettilo, tanto poi vedrai quanto è scomodo" "non è vero" … E infatti non è stato vero. non solo A la grande non si è accorta di quanto fosse scomodo il reggiseno di Minnie, ma l’ha indossato con disinvoltura tutto il giorno e quelli a seguire ancora. Non solo. Perché in spiaggia, c’è un universo mondo intero di bambine-sotto-i-10 con il reggiseno. Non solo. Perché sulla spiaggia, sembra incredibile, ci si può imbattere nelle temibili e determinatissime mamme-moderne che litigano con certe loro figlie minuscole perchè quelle il reggiseno del costume non lo vogliono indossare. "Ma non lo voglio, mi dà fastidio" "Invece te lo metti, stai benissimo, se no andiamo subito a casa, capito?". Non solo. Perché di fronte a cotanta precoce femminilità (indotta o naturale che sia) la Mamma (che è giovane fuori e antica e polemica dentro) ha pensato che forse, per controbilanciare e riportare un po’ di equilibrio sulle spiagge, potrebbero andarci tutti nudi, dalla testa ai piedi, almeno le mamme e i papà. Così, per confondere un po’ le acque e adeguarsi ai cabiamenti generazionali.