Il giornale

L’Aido nelle scuole per parlare di donazione di organi

E’ accaduto nelle classi di Siziano, dove, dopo gli incontri i volontari della onlus hanno letto racconti e poesie.

Sensibilizzare i giovani alla solidarietà. E’ questo l’obiettivo del progetto, voluto dall’Aido di Vidigulfo, in collaborazione con le scuole elementari e medie. Un progetto già collaudato in molte scuole superiori della provincia. L’Associazione italiana donatori organi anche quest’anno ha coinvolto gli studenti delle classi quarte e quinte della primaria e seconde e terze della secondaria in un percorso articolato che prevede approfondimenti sul delicato tema delle donazioni. «La solidarietà è un valore che i giovani devono recepire per poter crescere e maturare – sottolinea Luigi Riffaldi, presidente provinciale dell’Aido e vidigulfino doc -. Questo è il messaggio che cerchiamo di far arrivare ai ragazzi nei diversi incontri che facciamo nel corso dell’anno scolastico». In modo semplice e chiaro viene spiegato ai bambini e ai ragazzi il significato e l’importanza della donazione degli organi. Un gesto di solidarietà che salva la vita a chi, e sono molti, è in attesa di trapianto. Unico salva-vita in alcune malattie gravi. «Ricordiamo che il trapianto in certi casi è l’unica terapia possibile, parliamo della morte e della possibilità di salvare vite umane – racconta Riffaldi -. E’ un progetto che portiamo avanti da molti anni, grazie alla preziosa collaborazione delle insegnanti. I ragazzi rispondono con entusiasmo, elaborano testi personali, poesie, racconti, eseguono disegni che testimoniano il loro interesse su questo argomento».

(fonte: la Provincia Pavese del 20 giugno 2010 – autore: Stefania Prato)

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