Mortara, più posti alla materna
Una nuova sezione per la scuola dell’infanzia statale di Mortara.
Il Ministero dell’Istruzione ha parzialmente accolto la richiesta avanzata dal circolo didattico diretto da Maria Teresa Barisio, supportata dal Comune che ha preparato gli spazi, ed ha assegnato alla scuola materna una delle due insegnanti richieste. Questo permetterà di attivare la nuova sezione, ma solo per mezza giornata. «Con questa assegnazione, che pure copre solo in parte le nostre richieste, riusciremo ad ridurre le liste di attesa che si erano formate dopo il grande numero di iscritti di quest’anno – spiega la dirigente – creando in un primo tempo problemi tra i genitori che si erano visti costretti a tenere i figli fuori dalla scuola materna statale. Ora invece con questa soluzione inseriremo 28 bambini, degli oltre 30 in lista di attesa. La nuova sezione sarà collocata al piano terra dell’edificio che ospita le elementari Olivelli». A questo scopo, saranno riuniti nella nuova sezione tutti quei bambini che, per una ragione o per un’altra, frequentano solo al mattino. Fino ad oggi tutte e cinque le classi comprendevano sia bambini che frequentavano tutta la giornata che bambini frequentanti solo al mattino: ora questi ultimi si concentreranno in un’unica classe, quella nuova appena creata, liberando dunque posti nelle classi a tempo pieno, dando così la possibilità a 28 bambini in più di frequentare la materna statale, che ricordiamo prevede il pagamento soltanto dei buoni mensa che, nel caso della nuova sezione, non sono previsti. Ad essere esclusi sono stati una parte dei bambini nati nel 2005 e nel 2006, mentre sono stati inseriti tutti quelli nati nel 2004, all’ultimo anno di materna. Fuori anche i non residenti e gli anticipatari, nati nei primi quattro mesi del 2007. La stessa situazione si era creata all’avvio della sezione dei Delfini, quando fu assegnata una sola insegnante, integrata poi dall’assunzione, per un anno, di una docente aggiuntiva a cura del Comune, operazione che però questa volta, a causa di vincoli di bilancio, non può essere ripetuta. Quindi, fino alla conclusione dello spostamento delle classi dell’agraria dell’istituto Pollini, la materna mortarese resterà divisa in due: in seguito il Comune ha previsto la sistemazione delle aule lasciate libere dagli studenti dell’agraria, le stesse occupate dai seggi elettorali, per riunire in questa collocazione tutta la materna non appena possibile. Simona Marchetti
(fonte: la Provincia Pavese del 13 giugno 2009)
