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Mozione del Consiglio del 1° circolo didattico di Pavia

Il Gruppo di Pavia "Genitori per la scuola" sta lavorando per l’organizzazione di una assemblea cittadina a Pavia, promossa dai Consigli di Circolo di Pavia e comuni limitrofi. L’invito a tutti voi è valutare la mozione con qualche altro genitore o insegnante del CdC il modo di farla approvare al più presto anche nei Circoli in cui siete coinvolti.

IL CONSIGLIO DEL 1° CIRCOLO DIDATTICO DI PAVIA?
riunito in data 28 ottobre 2008, preso atto delle disposizioni in materia scolastica contenute nella Legge 133/08 e nel D.L. 137/08,

Vista la proposta di ritorno al maestro unico prevista dall’art. 4 del DL. 137/08;
Visti i tagli degli organici previsti dalla manovra economica (86.000 docenti e 45.000 ATA in meno, nel triennio 2009/2011) che colpiranno in prevalenza i precari;
Vista la riduzione di 8 miliardi di euro di finanziamento per la Pubblica Istruzione nel triennio 2009/2011.

Considerato che tutto ciò incide pesantemente nel lavoro quotidiano e ne pregiudica la qualità;

Ritenuto che la revisione di un modello didattico organizzativo deve nascere da un percorso partecipato da chi nella scuola lavora e ne ha esperienza, e non può essere imposto con un Decreto Legge;

Constatato  che l’esperienza della scuola pubblica italiana è stata caratterizzata negli ultimi decenni da un lungo lavoro e impegno di pedagogisti e insegnanti che, attraverso innovazioni e sperimentazioni pedagogiche, hanno costruito un modello valido e riconosciuto a livello internazionale: un modello di “eccellenza” che viene dismesso, quasi di nascosto, senza possibilità di confronto e di contributi da parte di chi ha vissuto le forme e le riforme della scuola, contribuendo al loro successo;

Valutato che quanto enunciato nel Decreto Legge è un intervento che non risponde ad alcun principio pedagogico né risolve emergenze educative, ma si colloca semplicemente nella logica dei tagli di spesa pubblica con un accanimento inspiegabile verso il settore che un Paese evoluto dovrebbe considerare tra le sue priorità economiche, visto che dagli investimenti nella scuola dipende la formazione dei futuri cittadini;

Nell’interesse dei bambini e delle bambine, delle famiglie, degli studenti, dei lavoratori della scuola e del futuro del nostro Paese

SI IMPEGNA

a promuovere la massima informazione ai genitori delle scuole di infanzia e primaria del proprio Circolo, attraverso l’assemblea di tutti i genitori che si terrà …… al fine di render noto a tutte le famiglie gli effetti del Decreto Legge, in danno della qualità del modello scuola realizzato a  Pavia e dei disagi creati dalla riduzione del tempo scuola a 24 ore settimanali e per promuovere un’assemblea cittadina da farsi congiuntamente agli altri circoli.

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