Nelle scuole pavesi arriva l’acqua del rubinetto

Da gennaio il progetto verrà avviato nelle mense delle scuole di Pavia e coinvolgerà 4.500 bambini.

Acqua del rubinetto in classe, si parte il primo gennaio.

E’ il seguito del progetto portato avanti l’anno scorso nelle scuole dal gruppo di acquisto solidale di Pavia (GAS) con il settore istruzione del Comune: c’era stato un questionario alle famiglie e la sperimentazione in alcune classi. «Lo scopo della giunta è lavorare sulla qualità e l’educazione alimentare», spiega l’assessore Rodolfo Faldini.

L’idea di sostituire l’acqua in bottiglia che percorre migliaia di chilometri – con conseguente inquinamento – fa parte del progetto Ecosostenibilità. E si regge, oltre che sulle preferenze espresse l’anno scorso dai genitori, sul fatto che l’acqua di Pavia è la terza in Italia per qualità e viene controllata giornalmente. «Utilizzare l’acqua del rubinetto porterà un notevole risparmio di plastica e in termini di costi» spiega Faldini.

Ogni giorno nelle scuole di Pavia vengono distribuiti 3.800 pasti, 4.500 sono i bambini che ruotano abitualmente intorno al servizio e il potenziale bacino è di 5mila utenti. Le mense pavesi non sono nuove alle iniziative “verdi”: nei menù ci sono alimenti biologici e locali, e inoltre da anni si sta lavorando sulla trasparenza della comunicazione, tanto che ad ottobre le mense pavesi hanno ricevuto una menzione speciale alla fiera di Cremona “Compraverde”.

Sulla comunicazione continuano i progressi: ieri è stata presentata la carta del servizio con tutte le informazioni sul servizio mensa per i genitori. Si può consultare liberamente sul sito del Comune www.comune.pv.it nella sezione refezione scolastica.

(fonte: la Provincia Pavese del 12 dicembre 2009)