Nido verde, l’energia arriva dal sole
L’energia elettrica? Da oggi si fa al micronido Cairoli di Voghera.
L’era del fotovoltaico è ufficialmente cominciata anche nella «scuola verde» di Cinzia Alù, la dinamica mamma che nel 2004 aprì in città una struttura pensata per tutte quelle famiglie alla ricerca di un servizio altamente personalizzato per l’infanzia. Il micronido Cairoli di via Fanti d’Italia d’ora in poi sarà una struttura a basso impatto ambientale. L’impianto acquistato, in sinergia con Banca Intesa e Credito Artigiano, entrato in funzione a tempo di record in virtù della disponibilità di Asm Voghera, darà calore d’inverno e aria fresca d’estate al personale dell’istituto e ai baby alunni della struttura. «Vogliamo educare le giovani generazioni al rispetto dell’ambiente, a vivere a basso impatto ambientale. C’era la chance del fotovoltaico e l’abbiamo colta», spiega la mamma-imprenditrice Cinzia Alù. Ad aiutarla, com’è stato sin dall’inizio anche il marito. Dopo mesi di lavoro e d’impegno, sotto il coordinamento di un ingegnere specializzato, l’impresa è riuscita. L’edificio che ospita il ribattezzato «micronido con il pollice verde» sarà autosufficiente sotto il profilo energetico. «Il nostro – spiega Alù – è anche un messaggio didattico. Voler bene ai bambini vuol dire anche fare quanto in nostro potere per offrir loro un ecosistema sano». Il Cairoli ha un altro primato vogherese. Quando le materne statali non bastavano più, circa un anno fa, il micronido è diventato anche il primo istituto privato non religioso.
(fonte: la Provincia Pavese del 6 maggio 2009)
