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Pavia, 6 novembre – Scuola, anche il terzo circolo si muove

«Più informazioni ai cittadini, poi serve un’assemblea cittadina. Anche il terzo circolo si mobilita contro la riforma Gelmini.

PAVIA. Anche il terzo circolo si mobilita contro la riforma Gelmini. Nell’assemblea di martedì sera, genitori e insegnanti, che hanno riempito la palestra della scuola elementare Montebolone, hanno approvato una mozione in cui chiedono al consiglio di circolo non solo di impegnarsi a fare informazione alle famiglie, ma anche di promuovere un’assemblea cittadina. Dopo il documento del primo circolo, questa è la seconda mobilitazione che riunisce scuole e famiglie. La mozione parte dalle disposizioni che riguardano la scuola, presenti sia nella legge 133 sia nel decreto Gelmini, quindi dal ritorno al maestro unico ai tagli al personale e valuta che «quanto enunciato nel decreto è un intervento che non risponde ad alcun principio pedagogico né risolve emergenze educative, ma si colloca semplicemente nella logica dei tagli di spesa pubblica con un accanimento inspiegabile verso il settore che un paese evoluto dovrebbe considerare tra le sue priorità economiche, visto che dagli investimenti nella scuola dipende la formazione dei futuri cittadini». Per questo le scuole del terzo circolo (le elementari Berchet, Massacra e Montebolone, quella di Cura Carpignano, la scuola speciale Dosso Verde, e tre materne: Fossarmato, Girotondo e Montebolone) hanno chiesto al loro consiglio di «promuovere la massima informazione nei confronti dei genitori delle scuole di infanzia e primaria» per spiegare quali saranno gli effetti della riforma sulla qualità e quali i «disagi creati dalla riduzione del tempo scuola a 24 ore settimanali», oltre a promuovere, coinvolgendo anche le istituzioni, un’assemblea cittadina che riunisca anche gli altri circoli. ma.br.

(fonte: la Provincia Pavese – 6 novembre 2008)

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