Il giornaleUncategorized

Scuola in montagna

Il progetto "Scuola in montagna”, alla sua settima edizione, è inserito nell’ambito dei “Giochi Sportivi Studenteschi”, per avvicinare i ragazzi allo sci e sensibilizzarli al rapporto uomo-ambiente.

VOGHERA.  La località di Lizzola, in provincia di Bergamo, piccolo centro della Valbondione in Valseriana, all’interno del bellissimo parco naturale delle Orobie, ha accolto, accompagnati da nove insegnanti, 124 alunni delle classi prime e seconde della “Scuola Media G. Plana” di Voghera. Il progetto "Scuola in montagna”, che ormai si realizza per il settimo anno consecutivo, è inserito nell’ambito dei “Giochi Sportivi Studenteschi”, con la finalità di avvicinare i ragazzi alla pratica dello sci e sensibilizzarli alle problematiche della montagna e quindi al rapporto uomo-ambiente. Questa esperienza permette agli alunni di raggiungere un maggior grado di socializzazione, di migliorare la loro personale capacità organizzativa rendendoli indipendenti e autonomi, attraverso il susseguirsi delle numerose attività proposte in una realtà, la montagna, che sembra così lontana dalle loro normali abitudini. Il programma della settimana comprende una parte tecnico-sportiva di cinque ore giornaliere fra le 9 e le 15 dedicate allo sci, sotto la costante guida di esperti maestri. La parte scientifico-culturale, prevista dalle ore 16 alle 19, si svolge sulle seguenti tematiche di varia tipologia. Assegnata anche la borsa di Studio che premia, con la partecipazione gratuita all’evento offerta dall’organizzazione "Scuola in montagna”, l’alunno/a che ha conseguito ottimi risultati sia nello sport che nello studio. Quest’anno il premio è stato assegnato all’alunna Silvia Trivigno della classe 2^A, la quale, oltre a riportare ottime valutazioni in tutte le materie, si è distinta nel nuoto, nella corsa campestre e anche nella gara di orienteering.

(fonte: la Provincia Pavese – 18 gennaio 2009)

 

Lascia un commento