Il diario

Via di casa, in una notte di luna piena

"pronto Mamma? sono la mamma dell’amichetta G" "ciao Mamma dell’ amichetta G, dimmi tutto" "volevo farmi quattro risate con te…" "wow, che bello, a che proposito?" "sai che la tua A la grande oggi ha proposto alla mia G di fuggire insieme in una notte di luna piena, senza dire niente a mamma e papà?" "davvero….?" "sì. G mi ha detto che ha cercato di far ragionare A la grande, le ha detto che non si fa…ma lei ha insistito, ha già programmato tutto" "senti, senti. e come?" "ha detto a G che appena sarà pronta, una di queste notti passerà a chiamarla, le lancerà i sassolini sul vetro" "e poi?" "e poi zac! fuggiranno insieme"
"per dove?" "ecco, io questo proprio non lo so" … … "non dici niente Mamma? non la trovi una cosa divertente?" "no, cioè siii, volevo dire insomma che no, hai fatto bene a dirmelo. grazie per l’informazione" "prego, allora ciao. click" "click" … … "A la grande, è vero che vuoi scappare di casa?" "no" "mi ha detto la Mamma di G che avete parlato di scappare di casa senza dire niente a mamma e papà" "noooo. ma io intendevo che dobbiamo fare una riunione di notte noi tutti compagni, per parlare di chi è bravo e chi no, di come bisogna comportarsi bene e di tutti gli affari nostri" "mmm. e non potete farla di giorno questa riunione?" "no perché di giorno ci sono già molte cose da fare e noi dobbiamo discutere a lungo" "capisco"
"anche tu vai alle riunioni di sera certe volte"

"è vero, hai ragione" Ieri per un attimo la Mamma si è domandata se avesse fatto male a dire ad A la grande che le mode sono una cosa stupida e che i braccialetti colorati in silicone dell’edicola lei non li avrebbe mai comprati (salvo poi capitolare scandalosamente quando A la grande ha detto: ma io sono l’unica che non li ha). Per un attimo ha anche pensato che forse ultimamente lei e il mago G sono stati troppo duri con lei e con i suoi capricci che forse in realtà erano esigenze comunicate in modo un po’ troppo enfatico. Ha anche pensato che forse, senza accorgersene, lei non ascolta abbastanza la sua primogenita, o peggio ancora, entrambe le sue figlie. Poi, dopo essersi chiarita con A la grande, la Mamma ha pensato che anche le streghe del libro che lei e A la grande leggono qualche volta di sera fanno i loro consigli nelle notti di luna piena e che anche lei va alle riunioni di sera della scuola materna. E forse non è perchè lei è una madre esaurita, insopportabile  e ingiusta che A la grande medita di fare una fuga notturna. Forse è semplicemente perchè A la grande ama giocare a fare la grande.

mercoledì 29 settembre 2010 mamma di G ha scritto:

le nostre "piccole donne" pensano già in grande…

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