Disagio, il baby dossier

A Stradella le scuole della zona sono scese in campo contro il disagio giovanile.

Il disagio, soprattutto fra i giovani e giovanissimi, può sfociare anche in situazioni di rischio, ma si può anche superare e battere grazie ad un’azione congiunta di sensibilizzazione e informazione. E’ l’ennesimo risultato del progetto «In-dipendenza» avviato a Stradella dall’assessorato al welfare, da diversi anni. L’edizione 2010, ha coinvolto quasi 300 alunni delle classi terza media e loro genitori oltre 50 docenti della «Depretis» di Stradella e dell’Istituto di Santa Maria con i plessi scolastici di Santa Maria, Canneto, Montù e Ruino. Il progetto è durato sei mesi, da novembre 2009 ad aprile scorso ed ha visto impegnati esperti, medici, psicologi ed operatori delle forze dell’ordine, in primis il comandante della Compagnia Carabinieri di Stradella, capitano Francesco Spera. Un corso partecipato e che, alla fine, ha avuto anche un’appendice come concorso riservato agli alunni che hanno preso parte all’edizione 2010 del progetto «In dipendenza». La commissione ha decretato come vincitori gli alunni della classe terza C della scuola «Depretis» di Stradella, quelli della terza C di Montù e quelli della terza G della media di Broni. L’assegnazione del premio (viaggio a Mirabilandia il prossimo 7 maggio) è avvenuta nel corso della giornata conclusiva del progetto a cui hanno partecipato il sindaco Lombardi e l’assessore Maggi. (p. r.)

(fonte: la Provincia pavese del 3 maggio 2010)