Il diario

Ciclotimici

"senti un pò Mamma, leggi qui" "che è?" "leggi!" "ok, vediamo…" L’individuo ciclotimico soffre dunque l’alternarsi di periodi di iperattività, creatività e spirito di iniziativa, con periodi di ipersonnia, apatia, lentezza di riflessi e difficoltà nella concentrazione; tipicamente durante le fasi di ipomania intraprende progetti anche grandiosi affrontati con grande entusiasmo per poi essere abbandonati appena sopraggiunge la fase depressiva. Tuttavia i sintomi dell’ipomania e della depressione non sono mai così gravi da compromettere gravemente la vita sociale e lavorativa dell’individuo. La ciclotimia è una forma meno invalidante del disturbo bipolare. "quindi, collega G?" "quindi IO sono ciclotimico" "sei matto?" "no, sono proprio io, io sono proprio così" "ma così come, collega G, ma che dici?" "alterno momenti di euforia, iperattività ed entusiasmo a periodi di depressione e apatia" "cosa c’entra, ma quello anch’io" "allora sei ciclotimica anche tu" "io…? no! ma no!" "come fai a sapere che non siamo ciclotimici?" "perchè nessuno di noi due è affetto da disturbi bipolari" "…infatti qui dice che non è bipolarismo, ci si avvicina" "però…mah, in effetti la descrizione è proprio uguale" "a me?" "nooo, a me, collega G. cioè sì forse anche a te" "sarà il tipo di lavoro che facciamo" "dici? " "credo sia così" "dici che fare i giornalisti free lance vendendosi al miglior offerente senza poter esprimere mai una parere, mendicando pagamenti al posto che guadagnando un vero stipendio e scrivendo di argomenti talvolta affascinanti ma altre volte vomitevoli, dici che tutto questo ci rende ciclotimici?" "sì, deve essere così" "come il callo dello scrittore per gli scrittori, lo scorbuto per i marinai, la silicosi per i minatori e tutte quelle cose lì?" "sì" "pazzesco" "pazzesco"

giovedì 20 gennaio 2011 anastasia ha scritto:

almeno voi siete persone "dabbene" e dignitose ; non è poco di questi tempi ! avete tutta la mia simpatia

mercoledì 26 gennaio 2011 edoardo ha scritto:

Pensa che io lavoro con una collega che mi ha detto: "Sono abituata alle tue cadute di stile!"….

Lascia un commento