Il diario

Mare & lovemarks

La prima cosa che fa la Mamma appena mette piede a Sanremo, ancora stordita dal viaggio in macchina e prima ancora di tuffarsi nel mare, è avventurarsi sul bel lungomare della Passeggiata Imperatrice, che non ha eguali in tutta la Liguria. La sua pavimentazione in marmo bianco nero e rosso, la sua lunghezza a perdita d’occhio con il mare a destra, le palme a sinistra (e, d’accordo, anche la strada, ma che fanno sentire a Palm Beach mentre sei a due ore e mezzo da casa), hanno su di lei lo stesso potere ipnotico del canto delle Sirene di Ulisse. Perché Sanremo, per la famiglia B, non è soltanto la località per una vacanza di mare, ma un luogo confortevole e ormai familiare, arredato come una cittadina in cui puoi vivere, lavorare, andare a scuola e fare il bagno in un’acqua bellissima e prendere il sole su una spiaggia che si chiama Paradiso, dando la stessa identica importanza a tutte queste cose. Un posto dove, sulla passeggiata, non arrivi a sfilarti le scarpe perché comunque sei sempre una snob-milanese inside, ma ti senti comunque a casa mentre il tuo corpo vive sensazioni esotiche. La normalità e l’eccezione in una volta sola. Perché non c’è niente di più riposante della propria routine con i pregi del sole e del mare e non c’è niente di più stancante della massima che "in estate ti devi divertire in luoghi lontanissimi ed eccezionali, dimenticando quello che fai nel resto dell’anno". La Mamma di solito è una che non vuole dimenticare: per suo carattere vuole continuare a fare, ricordare, impossessandosi per due settimane, del lato migliore delle cose di sempre. Ecco perché, al mare, preferisce frequentare poco i supermercati (sebbene la Coop sotto casa sia una benedizione, anche solo per gli orari) per farsi rapinare nei negozietti del centro di Sanremo, dal Casinò in avanti, a cui si arriva, appunto, camminando sulla Passeggiata Imperatrice. Se dovesse anche lei, come fece qualche anno fa il pubblicitario Kevin Roberts di Saatchi & Saatchi, scrivere un libro che si intitola "Lovemarks" (Mondadori) che parla dell’importanza di soffermarsi sulle fonti di piacevolezza nella nostra vita, soprattutto quelle più banali, dentro l’elenco della Mamma ci sarebbero di sicuro: – la Passeggiata Imperatrice di Sanremo (see on Twitter) – il mare vicino agli scogli della spiaggia Paradiso, al limite con il mare aperto – la pizza sardenaira – le persiane verdi della casa di Sanremo – il parquet della casa di Sanremo, che scricchiola sotto le infradito – il giardino delle palme con la ghiaia nera, che porta da casa verso il mare – l’acqua, la salsedine, la crema solare

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