Certosa, «allargata» la scuola d’infanzia

Per l’inizio dell’anno scolastico la nuova palazzina davanti alla direzione didattica di Certosa sarà pronta ad accogliere i bambini della scuola d’infanzia e quelli del nido.

Problema rientrato quindi per i piccoli che non avevano trovato posto nella materna e che erano stati inseriti nella lista d’attesa. «La struttura attuale non è in grado di accogliere tutti i bambini iscritti – spiega il sindaco Corrado Petrini -. Per questo l’Amministrazione comunale, quando si era presentato il problema, aveva deciso di utilizzare l’edificio che prima ospitava alcune classi delle elementari e che era stato lasciato libero in modo da usufruirne proprio in caso di necessità. Abbiamo trovato una soluzione e a settembre non solo troveranno posto tutti i piccoli in lista d’attesa, ma anche tre bimbi che risiedono in altri comuni».  I lavori di ristrutturazione erano stati appaltati a metà luglio ed erano iniziati immediatamente, in modo da concludersi per i primi di settembre, alla ripresa dell’attività scolastica. L’intervento, il cui costo è di circa 40mila euro, consiste nel rivedere gli spazi interni alla struttura per consentirle di ospitare i bambini più grandicelli che frequentano la materna, ma anche quelli più piccoli del nido. Si stanno anche adeguando i servizi igienici. La palazzina dell’ex scuola primaria accoglierà quindi una nuova sezione della scuola d’infanzia che arriverà a cinque classi.  «Abbiamo cercato di venire incontro alle esigenze delle famiglie che risiedono nel nostro territorio – conclude il sindaco Petrini -. Il nido è un servizio indispensabile per molte coppie di genitori con bimbi piccoli che lavorano e che non possono contare sull’aiuto dei nonni o di altri parenti». Stefania Prato