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A Tromello il «nido famiglia»

L’8 settembre, al 23 di via Montegrappa, aprirà i battenti il primo nido-famiglia di Tromello, destinato principalmente a una decina di piccolissimi da zero a tre anni di età.

TROMELLO.  Mentre a settembre l’apposita commissione comunale valuterà come e dove realizzare il futuro nido – se con un progetto ex novo o un riadattamento della materna parrocchiale – un gruppo di privati è già pronto a partire. L’8 settembre, al 23 di via Montegrappa, aprirà i battenti il primo nido-famiglia di Tromello, destinato principalmente a una decina di piccolissimi da zero a tre anni di età. L’idea è venuta a tre mamme, due delle quali con un passato come baby sitter, che in sinergia con l’Asl hanno mandato avanti il progetto del nido fino a completarlo in tempo per l’inizio del nuovo anno lavorativo. Si tratta di Ombretta Ungari, Luana Nitti, Stefania Cardella di 39, 36, 30 anni. «Abbiamo adeguato un appartamento su due piani per un totale di 140 metri quadri – spiega Ombretta Ungari, di Tromello come le colleghe – Alla base c’è l’intenzione di offrire un servizio molto flessibile, in grado di agevolare la quotidianità dei genitori che lavorano e non hanno modo di appoggiarsi ai nonni». Da qui l’idea di fare orario continuato (dalle sette del mattino alle sette di sera), dal lunedì al venerdì ed eventualmente anche il sabato, affiancando all’asilo nido l’opzione «dopo scuola» per i ragazzini più grandi, con assistenza ai compiti. Una decina i posti disponibili, ma si tratta di «vedere cosa chiederanno le famiglie – puntualizza Ungari – se la giornata intera o solo qualche ora». E il progetto del Comune? «Quello va avanti – fa sapere il sindaco Mauro Ricci – questa è un’iniziativa privata, è un’altra cosa. A settembre la commissione si riunirà per valutare il da farsi».

(fonte: la Provincia Pavese – 12 agosto 2008)

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