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Acqua, elemento perfetto per i corsi preparto

Sono ormai tantissime le donne interessate alla possibilità di partorire in acqua, ma anche di seguire il corso preparto in piscina, per abituarsi e prendere confidenza con l’ambiente acquatico.

Acqua, elemento perfetto per i corsi preparto

L’acqua è nota per essere un’alleata perfetta per il benessere a tutte l’età: per lo sport, il mantenimento della forma, e perché no anche per superare al meglio il periodo della gravidanza. Ci sono ancora molte domande e dubbi che sorgono nelle future mamme, sia quelle che hanno scelto un parto in ospedale che quelle che partoriranno in acqua. Ad esempio se è necessario saper nuotare, se ci sono possibili pericoli e la curiosità spinge a chiedersi che cosa si fa durante un corso preparto in acqua.

La premessa da fare è che i corsi preparto in acqua sono idonei sia per un successivo parto tradizionale che non: ovviamente per chi avesse scelto un parto in acqua sono fortemente consigliati proprio per cominciare a vivere quest’esperienza da subito.  I corsi preparto in acqua si tengono generalmente in piscine con acqua riscaldata a una temperatura variabile tra i 29 e i 32 gradi e in vasche con acqua molto bassa proprio per andare incontro anche a chi non sapesse nuotare. È comunque consigliabile avere un buon rapporto con l’acqua in modo da poter avere un approccio rilassato e positivo durante il corso. Tutte le future mamme, purché la gravidanza sia fisiologica e senza particolari complicazioni, possono seguire un corso preparto in acqua e godere di tutti i suoi benefici.

Vediamo più in particolare di cosa si sta parlando: durante un corso preparto in acqua un insegnante di nuoto o di acquagym e una ostetrica proporranno alcuni esercizi adatti ad allenare i muscoli solitamente appesantiti e messi alla prova durante la gravidanza, ma spingeranno anche verso una vera e propria presa di coscienza del proprio corpo grazie ad esercizi di rilassamento e di respirazione. Non serve ricordare la meravigliosa proprietà dell’acqua, in grado di ridurre a un sesto la percezione del proprio peso corporeo rispetto a quello a terra, alleggerendo dunque ogni fatica.

L’esercizio fisico in acqua infatti consente in generale, e in particolare alle donne in gravidanza, di effettuare i movimenti con minor sforzo ma con ottimi risultati, lasciando leggere le articolazioni. Grazie alla compressione graduata che l’acqua esercita sulle gambe infatti si combattono i gonfiori tipici della gravidanza, e si riesce ad ottenere un effetto linfodrenante. Schiena e zona lombo-sacrale, che solitamente vanno in sofferenza con il crescere del peso del bambino, trovano qui sollievo.

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A cura di: Ok Corso Preparto

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