Atlante dell’infanzia (a rischio). Bambini senza. Coordinate e cause delle povertà minorili.

Le deprivazioni più gravi che colpiscono i bambini in Italia e l’impatto devastante dell’illegalità nelle loro vite sono i temi centrali dell’Atlante dell’infanzia (a rischio). Bambini senza. Coordinate e cause dell povertà minorili" di Save The Children.

Giunto alla 6^ edizione il report si avvale anche quest’anno di 62 mappe, con foto di Riccardo Venturi. La pubblicazione rientra nella campagna "Illuminiamo il futuro", avviata nel 2014 dall’organizzazione contro la crescente povertà educativa dei bambini, con l’apertura dei Punti Luce, centri socio-educativi in aare urbane deprivate. Info: www.savethechildren.it.

Alcuni dati del report:

Il 67% NON LEGGE LIBRI
La deprivazione dei minori nel nostro paese è soprattutto culturale. In Sicilia, il 67% di loro non ha mai letto un libro.

Il 30,7% E’ IN SOVRAPPESO
Una delle conseguenze della povertà è la cattiva alimentazione: il 30,7% dei bambini italiani è in sovrappeso.

85 VITTIME DELLA MAFIA
Dal 1996 fino a dicembre 2014, la criminalità organizzata ha ucciso 85 minori, 14 in età prescolare.

550mila IN ZONE DI MAFIA
La criminalità organizzata è un ostacolo alla crescita: 550mila minori in Italia vivono in comuni sciolti per mafia.

47.629 ARRIVATI VIA MARE
Dal 2011 al 2015 sono sbarcati in Italia 18.819 minori accompagnati e 28.810 non accompagnati.

Conclusioni: i giovanissimi sono il capitale umano di ogni paese, il più prezioso della società, ma anche nel nostro paese (e non siamo nel terzo mondo) molti di loro crescono abbandonati a loro stessi, vittime dell’incapacità, dell’immaturità e del cinismo degli adulti. Non si nutrono bene, non possiedono giochi, non hanno mai letto un libro, nè fatto una vacanza. Peggio della loro, c’è solo la vita dei piccoli migranti.

fonte: la Repubblica del 19 novembre 2015