Il diario

Domenica della pensione

Domenica della pensione

Ebbene sì, sogno di godermi un giorno la pensione, di poter fare i pranzi della domenica a casa mia riunendo tutta la famiglia, come faceva mia nonna paterna e, più di rado per la lontananza, anche quella materna.

Farò l’insalata russa, metterò i fiori freschi sul tavolo, avrò tutti i vetri delle finestre puliti così quando entrerà il sole in primavera potrò solo godermi la luce senza rammaricarmi delle patacche che non ho mai tempo nè voglia di pulire.

E quando sarà l’ora del caffè accenderemo la televisione, come si faceva dalle nonne, e chi vorrà guarderà i film in bianco e nero con Totò o Shirley Temple. Chi sarà adolescente si metterà in camera sul lettone con sorelle e cugine/i per parlare delle cose di quell’età. E chi vorrà farà il pisolino. 

 

La sentite anche voi quell’aria rassicurante, riposante e domenicale che c’era una volta quando tutto era più semplice e la domenica si metteva tutto in pausa per davvero?

mercoledì 10 maggio 2017 Manu ha scritto:

Le domeniche di una volta erano proprio giorni di festa e riposo. Oggi sono per lo più giornate frenetiche, piene di impegni…

mercoledì 10 maggio 2017 la Mamma ha scritto: già..che il progresso ci abbia fregato?

Lascia un commento