Linarolo, la differenziata parte dai bambini delle scuole

Con la raccolta dell’umido a Linarolo si è passati dal 30,18% di raccolta differenziata del settembre 2008 al 49,10% di quest’anno.

Le stime della Pizzamiglio dicono che nel 2009 si passerà dal 30% di media annua del 2008 al 36, per approdare al 50% nel 2010: metà delle 974 tonnellate di rifiuti l’anno prodotti a Linarolo verranno dunque riciclati.  Il coinvolgimento delle famiglie parte dai bambini. Ieri Maria Luisa e Gabriele Pizzamiglio dell’azienda che si occupa della raccolta a Linarolo, sono andati alla scuola elementare e materna. Con loro l’assessore all’istruzione Giuliana Ricci: «Abbiamo voluto coinvolgere i bambini, sono i primi a imparare e convincono i genitori».  Gabriele Pizzamiglio ha raccontato dove finiscono i rifiuti. «Se mia mamma rompe un piatto»? «Quando ci sarà la piazzola per gli inerti, potrà portarlo lì e sarà riutilizzata per fare le strade». Nel bidone giallo ci va la plastica, nel bianco la carta, nel verde l’umido. E’ stata poi lanciata la gara di disegni da esporre l’11 ottobre durante la sagra di Linarolo. «Per ogni disegno il Comune regalerà una sporta di rete che può sostenere 15 chilogrammi: vogliamo diminuire il consumo di borse di plastica», ha annunciato l’assessore. I contenitori invece arriveranno a scuola tra giovedì e venerdì: «Ogni classe avrà un contenitore per la carta e uno per la plastica, mentre la raccolta dell’umido sarà nel corridoio», ha spiegato Maria Luisa Pizzamiglio. L’obiettivo per rimanere nell’eccellenza è non superare il 3% di impurità nei rifiuti differenziati. (a.ghez.)

(fonte: la Provincia Pavese del 30 settembre 2009)