L’ippoterapia può fare molto ben: a Pavia i cavalli aiutano i bambini del Mondino
Andare a cavallo, è dimostrato, aiuta a stare meglio se si è malati. E’ l’idea che sta alla base dell’ippoterapia: a Pavia si fa al maneggio di via Guffanti, dove una decina di bambini del Mondino ogni lunedì pomeriggio vengono accolti dai volontari della Croce Rossa.
Al Pony Club il lunedì pomeriggio arrivano i piccoli pazienti del Mondino: hanno dai 5 ai 13 anni e sono del reparto di Neuropsichiatria Infantile. Lunedì (14 dicembre) hanno festeggiato il Natale con i loro amici cavalli e i volontari della Croce Rossa.
«Andare a cavallo stimola la muscolatura in maniera differente dalla palestra, dai massaggi» spiega Giorgio Galizzetti, volontario. E aiuta a combattere la distrofia muscolare, a recuperare la mobilità persa in seguito a un incidente. I due pony sono stati donati, la Croce Rossa paga la pensione nel maneggio e il terapista. Per cavalcare infatti i bimbi sono seguiti da un terapista e due volontari: salgono sui pony, calmi e anziani, con uno scivolo e montano su selle con il manubrio all’inglese, usano lacci invece di redini e, per chi ha difficoltà a reggersi, il volontario si siede dietro. Imparano l’orientamento cavalcando bendati, e il coraggio provando ad alzarsi in piedi sulla sella. Senza mai essere abbandonati dai volontari. Non si tratta solo di attività fisica: «Con i bambini accudiamo i due pony, Dulena e Jolly, insegnamo loro ad accarezzarli – continua Galizzetti – si crea un rapporto profondo sia con il cavallo che con i volontari. Entriamo nelle famiglie». (a.gh.)
(fonte: la Provincia Pavese del 16 dicembre 2009)
