Il diario

Rapporto di coppia

Capita che ti domandi cosa dirai alle tue figlie, quando saranno un po’ grandi, quali sono le cose che bisogna guardare in un uomo (o in una donna), prima di decidere di farci insieme una famiglia. E’ una cosa a cui si arriva a pensare indipendentemente da come va il rapporto moglie-marito o meglio, genitore madre-genitore padre. Sono cose che ti vengono in mente anche quando senti i racconti di altri (amici, amiche) e che al solo sentirle ti fanno montare la rabbia. Messo da parte il "a noi non succederà e alle mie figlie nemmeno", senti quasi un prurito che ti fa sentire in dovere di mettere le mani avanti. Perché sei un genitore. Perché di scontato non c’è niente e a volte capita di sentire l’urgenza di mettere dei paletti, far sapere che ci sono dei limiti e anche dei segnali. La Mamma si è interrogata tante volte su questa cosa. Quali consigli dare, se mai un giorno le A minuscole ne chiedessero o dessero segno di averne bisogno? Che lui ami mangiare le stesse cose che ami mangiare tu? E’ questo l’importante? Naaa. Che lui la pensi esattamente come te politicamente parlando? Non è detto che non ci si possa trovare a metà strada. Che gli piaccia fare le vacanze al mare o in montagna come piace a te? Si può anche fare tutte e due le cose, ma bisogna essere maturi per fare un ragionamento tipo: un po’ a me e un po’ a te, potrei anche scoprire del bello nell’altra cosa. Ma forse l’atteggiamento da tenere d’occhio è a monte. E cioè vedere se si dà lo stesso peso a certi valori e a certe modalità, prima ancora che ai contenuti. Tipo: lui ha la stessa idea di affetto e affettività che hai tu? insieme ridete e vi sentite complici di fronte alla vita? avete la stessa esigenza/urgenza di comunicare, condividere, parlare, trovare soluzioni costruttive? di fronte alle difficoltà, la sua reazione è affrontarla, anche a costo di fare fatica, oppure aggirare l’ostacolo facendo finta di niente fino a quando la cosa è passata/dimenticata/sotterrata? spendere tempo e fatica per dare ai figli tante e diverse opportunità e occasioni per aprirsi la mente (dalle amicizie agli sport, passando per esperienze varie anche quando fargliele fare significa fare fatica) lui la considera tempo spesa bene oppure una noiosa perdita di tempo che si può volentieri delegare? la scuola dei figli lui la considera una "grana" solo vostra perché siete la mamma e quindi è giusto che ve la smazziate voi? perché, udite udite, non sta scritto da nessuna parte che deve essere così. e i tanti padri partecipi nella vita scolastica dei loro figli, ne sono una valida dimostrazione. di fronte a certi accessori, elettrodomestici, automobili e cose simili, avete la stesso atteggiamento? L’importante è che svolgano bene la loro funzione e che siano decorosi, oppure lui attribuisce a una di queste cose un valore e un’attenzione che, a fronte delle cose della vita, voi ritenete eccessivi se non maniacali? e ancora: quando capita di discutere, anche animatamente, le reazioni di lui come sono? ci possono stare oppure vi lasciano un po’ perplesse se non disgustate? e poi la classica, trita, ma sempre vera verità: lui è una persona che sa cosa significa la parola "rispetto"? Ma forse è un elenco troppo lungo da spiegare a delle future ragazze. Forse persino castrante. Eppure questa cosa che quando ti accorgi di alcune cose è ormai troppo tardi, ogni mamma vorrebbe poterla evitare alle proprie figliole. 

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