Zeccone, a scuola senza l’automobile
Da lunedì 22 marzo anche a Zeccone è partito un Pedibus. Hanno aderito trenta alunni.
Dimenticare l’automobile come mezzo necessario anche per i più piccoli spostamenti e riscoprire il piacere di andare a scuola a piedi, percorrendo il tragitto insieme a nuovi e vecchi compagni di classe. Sono solo alcuni dei principali obiettivi che intende raggiungere il Pedibus, progetto voluto dall’amministrazione comunale in accordo con gli insegnanti della scuola elementare di via Italia. E’ iniziato lunedì e sta raggiungendo buoni risultati, ha già coinvolto una trentina di alunni della primaria e una quindicina di volontari che si alternano seguendo turni ben precisi. Sono stati individuati tre percorsi, suddividendo i partecipanti in base alla residenza, si parte alle 8.10 seguendo il tragitto predisposto e raccogliendo i bambini che risiedono in quella zona, raggiungendo la scuola per le 8.30, orario d’inizio delle lezioni. «Ha aderito il 50% delle famiglie – spiega il sindaco Terenzio Grossi – e l’interesse sta aumentando, i bambini sembrano apprezzare l’iniziativa che vuole essere anche un’occasione per fare nuove amicizie». Il sindaco dice che un primo risultato è già stato raggiunto in pochi giorni, perchè è diminuito il traffico automobilistico. «E’ importante che anche in un piccolo centro si limiti il più possibile l’uso dell’auto – sostiene il sindaco – inoltre il “Pedibus” vuole anche diventare per i bambini un’occasione per apprendere le regole del codice della strada, imparare a dialogare con gli adulti e ad accettare i loro consigli. E’ questo lo spirito che ha indotto l’amministrazione a proporre questa iniziativa». Il progetto, preparato dall’assessore all’istruzione Maria Rita Pagani, si concluderà a giugno e verrà ripetuto anche il prossimo anno scolastico. Il Comune si fa carico di coprire le spese assicurative. (st.pr.)
(fonte: la Provincia Pavese del 27 marzo 2010)
